lunedì 28 novembre 2011

La Guarnieri fa la moralizzatrice a Parma e a Fidenza ha fatto sprofondare l’ASP in rosso catastrofico.


Alla fine la Guarnieri sembra proprio che abbia deciso: alle elezioni comunali correrà al fianco di  Bernazzoli e del Partito Democratico. Certo manca ancora l’ufficialità, ma si tratta ormai di una formalità. L’alleanza annunciata con Azione Civica, la nuova lista che fa capo al Movimento Nuovi Consumatori, gli occhiolini subdolamente fatti al Segretario della Lega Nord, le avance con diverse altre liste civiche, tutto saltato. La causa di tutto pare essere, almeno ufficiosamente il famigerato inceneritore di Ugozzolo. Come è noto la Guarnieri ha sempre sostenuto il progetto, così come Bernazzoli e la Provincia di Parma. La nuova alleanza che riporta la Guarnieri nell’area di centrosinistra, dopo, ripetiamo aver fatto avance e ammiccanti occhiolini a tutti nel più classico del “femme fatales”,  rafforza l’intera coalizione che fa capo al presidente della Provincia, primarie permettendo.
Un’alleanza voluta a tutti i costi per far fronte alle numerose divisioni interne visto che la sinistra come Rifondazione, Verdi, associazioni e comitati  vari  hanno già fatto sapere che non appoggeranno il Pd, e anche in questo caso il motivo è sempre l’inceneritore.
La Sig. Maria Teresa Guarnieri sosteneva nel 2010 di essere oggetto di un attacco politico, solo perché è stata criticata la sua gestione dell’Asp di Fidenza.
Sempre di corsa tra una sparata demagogica e un’altra, una lettera e un esposto, la “signora in rosso” sembra aver trascurato i conti dell’Asp di Fidenza che dirige.
Cosa dirà agli anziani di Fidenza e alle loro famiglie, che anche stavolta è colpa di Vignali?
Le notizie che arrivano da Fidenza, dove la gestione dell’Asp locale da parte della Guarnieri  porterà a un passivo di 1,5 milioni di euro con conseguenze abbastanza prevedibili di taglio di servizi e aumento delle rette, per gli anziani ripropone un tema a cui il centrosinistra parmigiano ci ha abituati da tempo: l’utilizzo di due pesi e due misure, quando si parla di compagni di partito e di avversari politici.
Quello che però fa specie è che sempre lei, criticava e critica in modo sferzante il comune guidato dall’ex Sindaco Vignali che invece le tariffe non le ha alzate per nessun servizio, quelle per i sevizi agli anziani sono addirittura bloccate da 4 anni, e partecipa al 98 % ad una ASP che ha ormai ripianato completamente il debito pregresso ereditato in virtù disastrosa riforma regionale che ha obbligato i comuni a costituire gli ibridi delle ASP. Parma dunque per i servizi per i suoi anziani può guardare avanti con una gestione virtuosa che permette di pensare a migliorare in qualità e quantità, mentre la Guarnieri si appiattisce nelle sue critiche al PD che le ha dato quel posto da dirigente. Sarà pertanto meglio quando lascierà a qualcun altro più capace la sedia che occupa a Fidenza con così catastrofici risultati”.

ilpensieroverde

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