venerdì 12 aprile 2013



Le sconcertanti dichiarazioni del Presidente della Camera in visita a Torino ai suoi "amici" profughi o presunti tali ci confermano che - come in generale gli alti e superpagati burocrati ONU - ha una visione lontana e distorta della realtà.

Qualche giorno fa, in occasione di un funerale, ha scoperto nelle Marche (essendo marchigiana...) che anche lì c'è molta povertà. Oggi scopre invece che in Italia siamo "provinciali" perchè tendiamo a preoccuparci dei fatti e dei poveri "nostri", piuttosto che degli altri. Infine afferma perentoriamente che il problema dei rifugiati va ricompreso, chissà in base a quale ragionamento, in quello della povertà nostrana.
  
Non sa o finge di non sapere che proprio a Torino, davanti al Municipio, sono stati accampati per settimane Torinesi senza casa né reddito.

Distante com'è della realtà del nostro Paese, è venuta a Torino a discettare sul fatto che, per noi, accogliere un qualcosa come 15.000 richiedenti asilo sarebbe uno sforzo "esiguo"...

 Come direbbe il buon Totò, "ma ci faccia il piacere!!"

Il Pensiero Verde: Rifiuti, Manfredini (LN): “Emilia Romagna ultima a...

Il Pensiero Verde: Rifiuti, Manfredini (LN): “Emilia Romagna ultima a...: Rifiuti, Manfredini (LN): “Emilia Romagna ultima al nord nella differenziata". Così è impossibile pianificare”

martedì 9 aprile 2013

di Andrea Zorandi ... Il resoconto di Pontida.


Il resoconto di Pontida


Ieri [ndr.: Domenica 7 Aprile 2013], siamo tornati a respirare l’”aria pura” che da sempre ha pervaso ed ossigenato la Lega Nord: gente del Nord unita a parlare dei problemi delle nostre regioni con il giusto spirito di fratellanza e amicizia. È stato un raduno davvero difficile per le avverse condizioni climatiche di questa primavera che proprio non vuol sbocciare e la complessità organizzativa, ma assolutamente riuscitissimo grazie a chi si è rimboccato le maniche per far si che si rivelasse, come sempre, un successo: dal più giovane dei militanti fino al Segretario Federale Roberto Maroni.
Nel susseguirsi degli oratori sul palco sono stati toccati tutti i punti più cari alla nostra base: il federalismo, la nascitura macroregione del Nord, le tasse pagate ad uno Stato che continua a dilapidarle sperperandole a favore di quel clientelismo approfittatore di certe regioni del Sud che tanto è inviso ai leghisti, i provvedimenti da adottare per una possibile ripresa economica, la sicurezza della gente, l'immigrazione clandestina e tanto altro. Questo è stato possibile perché da quasi un anno la Lega Nord ha ripreso a lavorare seriamente abbandonando gli slogan e costruendo un progetto politico concreto basato su fatti e su teste pensanti.
Purtroppo uno sparuto gruppetto di vecchi militanti cripto-belsitiani ha deciso di tentare di rovinare la festa contestando chi ha salvato la Lega Nord dal baratro ed ha invertito la rotta della nave elettorale quando stava per riuscire nell’impresa di raggiungere consensi algebrici (per intenderci numeri sotto lo zero). Sono stati pochi parassiti, gli stessi che rimanendo nell’ombra hanno sempre lavorato per il proprio tornaconto (o poltrona da parlamentare o consigliere regionale che dir si voglia) provocando la perdita di ¾ dei consensi degli elettori. Gli stessi che oggi fingendo indifferenza, quasi fischiettando, hanno il coraggio di domandare fantomatiche dimissioni della nuova classe dirigente interna che altre colpe non ha se non quella di aver ottenuto l’unico successo politico possibile: il Governo della regione più importante d’Italia, la Lombardia. Ma noi, veri leghisti, continueremo a lavorare per gli ideali della Lega Nord ed a lottare per un futuro costruito e gestito dai popoli e non da stati corrotti e usurpatori. Noi la faccia ce la continuiamo a mettere, ai banchetti, ai gazebo, sempre tra la gente perché la Lega Nord e' viva, viva la Lega Nord!

ANDREA ZORANDI Seg. Lega Nord Parma
FISCO: LEGA, RINVIO TARES A DICEMBRE SCELTA SCELLERATA, VA ABROGATA 


Roma, 8 apr. - (Adnkronos) - 'La Tares va abrogata. Lo slittamento previsto dal governo, non risolve 'l'ingorgo' di tasse che si preannuncia un vero e proprio bagno di sangue per famiglie e imprese. A dicembre, tra saldo Imu e Tares, le famiglie saranno costrette a sborsare 14,7 miliardi. A Natale, si pagheranno anche Ires e Irpef per gli autonomi e il conguaglio Irpef per i dipendenti, questo significa che anche quest'anno i lavoratori useranno la tredicesima per rimpinguare le casse dello Stato'. Ad affermarlo in una nota congiunta sono i senatori della Lega Nord, Consiglio Nunziante e Rafaela Bellot che domani interverranno in aula a palazzo Madama per illustrare la mozione urgente presentata dal gruppo del Carroccio per l'abrogazione della Tares.

'Definiamo sciagurata la politica economica di Monti che sceglie arbitrariamente di soffocare imprese e cittadini con imposte inaccettabili'.

giovedì 4 aprile 2013