mercoledì 23 novembre 2011

Bernazzoli: "Disponibile per il bene della città. Ma voglio valutare fino a domani"


Secondo voi questo è il salvatore di Parma !!??

Diceva Totò: "ma fatemi il piacereeeeee !!"


La richiesta arriva dal segretario regionale del Pd, Stefano Bonaccini: <Io chiedo a Vincenzo Bernazzoli di accettare la richiesta del partito di candidarsi alle primarie>. È passata l’una e mezza di notte nel circolo Inzani, dove si tiene il direttivo del partito democratico. Quattro ore prima, la riunione si era aperta con il passo indietro di Giorgio Pagliari, per molti il <candidato naturale> nella corsa a sindaco, che ha annunciato <l’indisponibilità> a partecipare alle primarie. Alcuni militanti tifavano per lui, altri per Bernazzoli, altri ancora per Paolo Andrei, professore universitario e vicepresidente della Fondazione Cariparma. Ma anche quest’ultimo non parteciperà alla scelta del primo cittadino, ha declinato le offerte ricevute dai vertici di partito, pur dichiarandosi pronto a <lavorare in squadra>.
Dibattito acceso su alleanze, sondaggi e primarie al circolo Inzani. A notte fonda, dopo miriadi di interventi, ha preso la parola Bernazzoli: <Bisogna guardare a cosa ha bisogno questa città, assumersi la responsabilità di affrontare la situazione in cui si trova. Io questa responsabilità me la sento. Ma non esiste che io mi autocandidi. Esiste la possibilità che accetti se mi viene chiesto, se c’è una situazione di emergenza, se c’è la mancanza di alternative>. <La situazione del comune di parma è drammatica. – continua Bernazzoli - Non la si può governare se uno non ha una fortissima condivisione, una copertura ampia. Noi abbiamo persone capaci di tirare fuori la città da questa situazione. Abbiamo un’occasione storica, non per piantare una bandierina in un municipio, ma per dare una svolta culturale a questa città, aprire una fase nuova>. Un discorso che apre alla candidatura, ma con riserva, che Bernazzoli scioglierà entro due giorni. Una condizione posta sul piatto è che il partito sia compatto, che dopo le discussioni sui nomi e sui metodi della scelta dei candidati, ora lavori unito.

La rinuncia di Pagliari che dice "non ci sto !"(21 novembre, ore 22)
"Indisponibile a candidarmi": così Giorgio Pagliari, il capogruppo del Pd in Consiglio comunale, ha reso nota alla stampa la sua decisione di non partecipare alle primarie del centrosinistra quale candidato del Partito democratico. Le motivazioni, ha spiegato, saranno rese note in una lettera che sarà diffusa martedì.
Una mossa che sembrerebbe spianare la strada alla più volte ventilata candidatura di Vincenzo Bernazzoli. Ma allo stesso tempo, occorrerà capire quanto la rinuncia di Pagliari possa aprire uno strappo, e con quali conseguenze.

Fonte Gazzetta di Parma

Nessun commento:

Posta un commento