lunedì 31 ottobre 2011

Ingroia si confessa dai comunisti: "Sono un magistrato di parte"



Parla al congresso del Pdci. "Io non mi sento del tutto imparziale".

ROMA - Il pm palermitano Ingroia parla al congresso del Pdci di Diliberto e si scatena la polemica. "Difendere la Costituzione, come fate voi in questo Congresso, anche a costo di essere investito da polemiche. Un magistrato deve essere imparziale ma so da che parte stare ogni qual volta qualcuno vuole distruggerla". "Siamo in una fase estremamente critica. La Costituzione è sotto assedio. Che fare? Resistere non basta. I magistrati non possono essere trasformati in esecutori materiali di leggi ingiuste".

"Un magistrato deve essere imparziale quando esercita le sue funzioni - ha continuato - e non sempre certa magistratura che frequenta troppo certi salotti e certe stanze del potere lo è- ma io confesso non mi sento del tutto imparziale, anzi, mi sento partigiano. Partigiano non solo perché sono socio onorario dell'Anpi, ma sopratutto perché sono un partigiano della Costituzione. E fra chi difende la Costituzione e chi quotidianamente cerca di violarla, violentarla, stravolgere, so da che parte stare".

Dure le reazioni dalla maggioranza, attaccano Cicchitto, Gasparri e Santelli. Dice il capogruppo del Pdl alla Camera: "Ringraziamo il dottor Ingroia per la sua chiarezza. Sappiamo che le vicende più delicate riguardanti i rapporti tra mafia e politica stanno a Palermo nelle mani di pm contrassegnati dalla massima imparzialità". E il n.1 dei senatori dello stesso partito: "Sono gravi e inquietanti le parole di Ingroia che confermano l'animo militante di alcuni settori della magistratura. 
Da persone così invece che comizi politici ci saremmo attesi le scuse per aver fatto di Ciancimino jr una icona antimafia quando invece organizzava traffici illeciti e nascondeva tritolo in casa. Ingroia conferma i nostri dubbi. E sul caso Ciancimino dovrebbe spiegare molte cose. Porteremo questo scandalo e il suo comizio odierno all'attenzione del Parlamento dove sará anche il caso di discutere della nostra mozione sul 41 bis che fu cancellato per centinaia di boss al tempo di Ciampi e Scalfaro e che anche ora il partito di Vendola vorrebbe abolire". ''Credo che il dottor Ingroia stia preparando il suo ingresso in politica. E ovviamente possibile che tale previsione si riveli errata, ma altrettanto probabile che come altri suoi colleghi sia nel momento di passaggio in cui la toga serve per acquisire notorietà per una carriera politica'', ha detto il vice presidente del Gruppo Pdl alla Camera, Jole Santelli.

fonte web

sabato 29 ottobre 2011

Rainieri assolto !! Cosa si inventeranno ora quei Politici che hanno cercato di distruggere la mia immagine di persona corretta e leale usando queste false accuse, a continuare nella loro azione diffamatoria?


FONTEVIVO

«Come ho più volte dichiarato in pubblico non ho mai dubitato del sistema giudiziario tanto che ho atteso con tranquillità e serenità una sentenza che alla fine ha fatto davvero giustizia». Così la prima dichiarazione di Fabio Rainieri,  commenta l’assoluzione con formula piena perché il fatto non sussiste a seguito delle accuse mossegli in qualità di presidente della cooperativa Giuseppe Verdi e legate al fallimento di un socio della cooperativa stessa. Accuse che contestavano a Rainieri, tra l’altro, la falsa fatturazione con truffa ai danni dello Stato.
«Più volte hanno cercato di gettare discredito sulla mia figura – spiega Rainieri -. Prima cercando di coinvolgermi mediaticamente nell’inchiesta del procuratore Henry John Woodcock su alcuni produttori di latte; inchiesta durante la quale il mio nome non è stato citato nemmeno una volta e che mi ha portato a querelare tutti i giornali, i siti internet, i social network, e i mezzi di comunicazione usati dalle associazioni di categoria che hanno tentato invano di associare il mio nome all’indagine».
«In secondo luogo con questa vicenda – continua -  utilizzando le poche notizie disponibili in modo strumentale, scorretto e becero. Ebbene, ecco la sentenza che fa finalmente giustizia: il fatto non sussiste. Mi auguro dunque che ora, tutti coloro che hanno utilizzato queste accuse costruendo castelli di carta contro di me e pubblicando la notizia dell’inchiesta in prima pagina a caratteri cubitali abbiano la decenza di dare lo stesso risalto all’assoluzione con formula piena».
«Certo, ora che mi hanno assolto con formula piena, come faranno quei politici che hanno cercato di distruggere la mia immagine di persona corretta e leale usando queste false accuse, a continuare nella loro azione diffamatoria?.   Tutti sappiano – continua Rainieri – che da buon contadino che ha ancora la sua azienda agricola che non è assolutamente fallita, alla faccia di chi al contrario se lo augura da molti anni, continuerò per la mia strada e per quello che è il mio ruolo. A chi in questi mesi non ha perso una sola occasione per sputtanarmi nei bar e nelle piazze va il mio grazie. Senza di loro non so se avrei trovato la forza per andare avanti e per tenere duro».
«Un sincero ringraziamento - conclude il parlamentare leghista -  voglio infine rivolgerlo ai miei famigliari, ai parenti, agli amici, ai militanti e ai sostenitori della Lega che non hanno smesso di starmi accanto e che non hanno mai dato credito a queste false accuse».

Il Pensiero Verde

giovedì 27 ottobre 2011

Italiani all'estero, La pasta italiana conquista il mondo intero.


Quando si parla di made in Italy, una delle cose a cui si pensa prima è la cucina italiana, con i suoi profumi, i suoi sapori, i suoi colori. Una cucina che tutto il mondo ci invidia. E quale alimento può rappresentare meglio l'Italia in tavola, come un bel piatto di pasta?
Già, la pasta, amata in tutto il mondo, consumata a chili, anzi, a tonnellate. I numeri arrivano dalla Giornata mondiale della pasta: oltre 13 milioni di tonnellate di pasta prodotti in 45 Paesi. Un consumo pro-capite mondiale che oscilla tra i 5 e i 6 kg e un primato che vede spaghetti, rigatoni e gli altri 500 formati di pasta disponibili in commercio il prodotto alimentare più presente sulle tavole del mondo e il cibo più amato in molti Paesi, dal Brasile alla Germania.
L'Aidepi (Associazione delle Industrie del Dolce e della Pasta Italiane) ci fornisce gli ultimi dati: l'industria italiana della pastificazione si conferma la prima al mondo, con 3.247 milioni di tonnellate prodotte. Di queste, oltre la metà (53%) è destinata ai mercati esteri: 1 piatto di pasta su 4 (7 su 10 di quelli consumati in Europa) è "made in Italy". Orgoglio italiano, ancora una volta.
Paolo Barilla, presidente di Aidepi, sottolinea: "La pasta è un cibo ancestrale, come il pane, ha solide radici che affondano in una civiltà antica ma è al tempo stesso proiettata verso il futuro. È naturalmente semplice ed è un prodotto fondamentale per un'alimentazione equilibrata. Anche il modello produttivo è efficiente dal punto di vista della gestione delle risorse naturali e pertanto con un contenuto impatto ambientale".
La pasta italiana quando varca i confini nazionali arriva nella maggior parte dei casi in Germania (19,3%), Francia (15,3), Regno Unito (14,4), Stati Uniti (7) e Giappone (4,7). Pensate che questi cinque paesi, da soli, acquistano il 61% dell'export italiano, pari a 995 milioni di euro. Ma esistono mercati che sono sempre più interessati al prodotto italiano, come la Russia, ad esempio, che negli ultimi 12 mesi ha assorbito 31.440 tonnellate di pasta (+53,9% rispetto al 2009). E la Cina? +61% in 2 anni. Che dire dell'India? Tenetevi forte: +143% negli ultimi 5 anni. Ma è l'Arabia Saudita a sorprendere più di tutti: solo nell'ultimo anno le importazioni di pasta italiane sono cresciute del +135,6%. Davvero numeri da capogiro.
Ecco che la pasta italiana è una vera e propria risorsa per il BelPaese, campione di qualità quando si tratta di buona tavola. E il mondo lo sa.
Fonte: Italia chiama Italia

mercoledì 26 ottobre 2011

Concorrenza sleale. Di Marco Chierici.


E' ora di informare e ricordare alla gente che la concorrenza sleale va combattuta con l'aiuto di tutti.
 
Ci permettiamo di inviarvi per conoscenza la lettera con la quale si contesta l'invito di una Pubblica Amm.ne, la quale impone un ribasso da un prezzo a base d'asta già minore del costo aziendale orario della manodopera.
La lettera sarà inviata oggi stesso a molti organi d'informazione, giornali, Enti preposti, Organizzazioni Sindacali e Amministratori condominiali affinchè tutta l'utenza si renda conto che le imprese hanno dei costi fissi sotto ai quali è IMPOSSIBILE scendere.
Le aziende che offrono preventivi a prezzi "stracciati" sono probabilmente inadempienti con le leggi in vigore mettendo a grave e pericoloso rischio di responsabilità civile e penale anche i Committenti: Condomini, Amministratori, Aziende, Enti.
A disposizione, ringraziamo per l'attenzione
TSA SRL - Parma
marco chierici

0521386742-389373
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è possibile inoltrare la presente con il suo allegato a chi può essere interessato al settore pulizie :
(clienti - fornitori - amici - aziende - amministratori condominiali - sindacalisti - ispettori del lavoro - responsabili della sicurezza - INPS - INAIL - ecc)

Ill.mo
Sig. SINDACO
COMUNE DI BORGO VAL DI TARO
43043 BORGO VAL DI TARO
p.za Manara 6
p.c.     
Responsabile Tecnico
Ing. Ernesto Dellapina
e     p.c.          
- Ministro del Lavoro – Roma
- Dott. Percannella – INPS Parma
- Direzione INAIL Parma
- Direzione Ispettorato del Lavoro PR
- SINDACATO CGIL
- SINDACATO CILS
- SINDACATO UIL
- Unione Industriali PR
- Confcooperative  sede di PR
- Gazzetta di Parma
- n. 20 quotidiani italiani
- Radio24


























Oggetto: gara pubblica per servizio di pulizia sede municipale Comune di Borgo Val di Taro
               (PR); contestazione prezzo a base d’asta.

Riceviamo in data odierna invito a bando di gara come da oggetto. La richiesta della Pubblica Amministrazione prevede offerte solo al ribasso partendo da un prezzo base di €./ora 16,33 (iva esclusa).  Ritenendo tale prezzo base incongruo e per la ns. società insufficiente anche solo per coprire il costo aziendale, intendiamo con la presente informare i destinatari in indirizzo, e non solo,  circa un problema irrisolto e grave che si presenta frequentemente nel settore delle Pulizie pubbliche e private. Essendo il costo aziendale condizionato dal livello di inquadramento del personale, nonché dalla zona in cui l’azienda ha sede, l’importo può oscillare di pochi decimi di euro/ora. Tuttavia è vicinissimo per una s.r.l . a €.17,oo + iva. A tale importo vanno aggiunti altri costi aziendali obbligatori: un 3-5% per prodotti e attrezzature; i costi della Legge per la Sicurezza; la visita medica; il vestiario, i D.P.I. e per ultimo un modesto margine lordo per la commessa (M.L.C.). E’ semplice e indiscutibile comprendere che la richiesta (in questo caso dell’amministrazione di Borgo Val di Taro) di abbattere la cifra di 16,33 euro è pressoché impossibile da realizzare.
A questa analisi non può che seguire una riflessione.
O alla gara restano per forza di cose escluse le società di capitali, lasciando priorità (ingiustamente e slealmente) a piccole ditte individuali o artigiane o cooperative che godono di vantaggi contributivi e fiscali, oppure chi partecipa con un costo nettamente inferiore a 16,33 euro orari non potrà essere in regola con TUTTE le normative vigenti in materia di CCNL pulizie e in materia fiscale.
La presente nostra contestazione è finalizzata a responsabilizzare tutte le amministrazioni pubbliche e private, gli organi preposti a sorvegliare il mondo del lavoro, gli Enti interessati,  e gli utenti tutti, i quali sottovalutano i gravi rischi conseguenti a casi di lavoro “sommerso” o irregolare o fuorilegge.
Fino a quando sarà consentito, da chi dovrebbe proibirlo (leggi Enti competenti), di pretendere   l’applicazione di tariffe sottocosto, nel nostro paese non migliorerà mai la situazione nel mondo del lavoro. Situazione lamentata dalle organizzazioni sindacali, dallo Stato, dalle imprese e dalle loro associazioni.  Iniziamo tutti ad informare senza malafede, senza secondi fini, impariamo a fare due più due, ad analizzare in modo elementare e semplice l’equazione costi-ricavi, e presto ci si renderà conto che qualcosa di inadeguato sta impedendo alle imprese regolari di svolgere il proprio onesto lavoro.
Ringraziamo per l’attenzione. Cordiali saluti



Parma, 25/10/2011                                                                                        TSA SRL
                                                                                                                      Il presidente
                                                                                                                      Marco Chierici

Parma ha bisogno delle donne !!


      LEGA NORD PADANIA
          SEZIONE PARMA CITTA'











Comunicato della Lega Nord Padania, sezione di Parma città


Parma ha bisogno delle donne.

Mai come oggi la politica italiana si è trovata in difficoltà.
Continuiamo a vedere siparietti giornalieri in cui l’unico intento ben evidente è il tentativo di prevaricare violentemente gli uni sugli altri.
Non c’è una rotta comune, non c’è una meta da raggiungere assieme stando sulla stessa barca: c’è solo un equipaggio da comandare e qualche provvista avanzata da accaparrarsi il prima possibile.
Serve molto di più.
Servono dei progetti, servono calma e pazienza e servono più donne perché serve più equilibrio nelle scelte, serve più imparzialità nei giudizi, serve più serenità nelle decisioni, serve più obbiettività sui fatti, serve più amore per il prossimo.
È la natura stessa delle donne che è indispensabile. Così come le donne sono il vero collante di una famiglia e l’equilibrio che genera una donna nella casa non può essere sostituito da nessun’altra figura, allo stesso modo, per ridare equilibrio e dignità alla politica e quindi allo Stato, occorre un aiuto importante da parte delle donne.
La Lega Nord chiede l’aiuto di tutte le donne parmigiane affinché prendano parte attivamente alla rinascita di Parma nel modo che ritengono più opportuno: prendendo parte alla vita politica attiva come sostenitrici e militanti del movimento o solo fornendo idee e suggerimenti.
Per informazioni, proposte ed iscrizioni ci trovate il sabato pomeriggio presso il nostro banchetto in Via Mazzini: Lega Nord Padania sezione di Parma – Parma dei parmigiani.

Andrea Zorandi
Segretario sezione di Parma città della Lega Nord Padania.

Parma 25/10/2011

domenica 23 ottobre 2011

Parma, arrestati 9 usurai.

Nove parmigiani arrestati per usura. E’ questo il bilancio di una operazione dei carabinieri di Parma che nella giornata di ieri hanno sgominato una vera e propria organizzazione che taglieggiava soldi a commercianti e imprenditori di Parma e provincia con tassi d’interesse che andavano dal 50 al 120 %. Almeno 15 le vittime accertate dal 2005 ad oggi, ma gli inquirenti sono convinti che il giro possa essere più vasto.
Le nove persone arrestate sono tutte residenti a Parma, ecco i nomi:

Andrea Avanzi, Gianni Battilocchi, Pietro Benecchi, Enea Biacchi, Mirrella Caldagnini (ai domiciliari), Giovanni Dacci, Gianfranco Marino, Marco Meneguzzi (ai domiciliari) e Giovanni Rossi.
Non si escluse ulteriori novità nei prossimi giorni.

L'album fotografico dei banchetti della Lega Nord di Parma









sabato 22 ottobre 2011

L’assessore Fecci traccia un bilancio dell’attività svolta durante il suo mandato.


La Giunta ha approvato nei giorni scorsi il documento di indirizzo politico  amministrativo, stilato dall’assessore Fabio Fecci.
Una parte si configura come una sorta di consuntivo dell’attività svolta durante il mandato - ripercorrendo le iniziative concretizzate e gli obiettivi raggiunti -, mentre l’altra ripropone quanto ancora resta da realizzare, secondo la programmazione posta in essere dall’Assessorato e da concludersi alla naturale scadenza del mandato.
Lo scopo del documento è quello di  facilitare il lavoro del Commissario prefettizio, orientandolo sulle attività  da portare avanti nei prossimi mesi.
Sicurezza, Polizia  municipale, Protezione civile, decentramento, toponomastica, contenzioso, contratti ed elettorale, lo ricordiamo, sono le deleghe assegnate all’assessore Fecci dall’11 febbraio 2009.
Fabio Fecci ex Sindaco di Noceto e Assessore al Comune di Parma
SICUREZZA OBIETTIVI RAGGIUNTI
Assunzioni e qualificazione del personale
Nel solo 2010 sono stati assunti 21 agenti e tre ispettori. Rilevante anche l’attività sul settore della formazione al fine di una ulteriore riqualificazione del personale.
Ordinanze sindacali in materia di sicurezza urbana
Sono state emanate, anche a seguito di segnalazioni da parte dei cittadini, una serie di ordinanze in materia di sicurezza urbana per contrastare fenomeni di degrado urbano e disagio sociale.
Realizzazione Centro Unico delle Emergenze
Nel 2008 è stato realizzato un Centro Unico delle Emergenze, dove è stata collocata la sede della  Polizia Municipale. Nel 2010 hanno trovato sede all’interno dello stesso stabile la Centrale del 118, la Centrale Operativa dei Servizi Ordinari ed infine, a partire dal 2011, anche la Polizia Provinciale.
Accordo di programma triennale con la Regione Emilia Romagna per la qualificazione del Corpo della Polizia Municipale di Parma
E’ stato firmato un accordo di programma triennale con la Regione che prevede investimenti per la qualificazione del servizio di polizia municipale per un totale complessivo di 515.000 €, di cui 360.500 € a carico della Regione Emilia Romagna e 154.500 € a carico del Comune. L’accordo, mai raggiunto in questi anni tra Regione e Comune, è stato stipulato grazie all’attività di mediazione portato avanti dall’assessorato.
Sviluppo del servizio dei “vigili di quartiere” e installazione presidi fissi
E’ stato esteso il servizio dei vigili di quartiere nelle zone Parma Centro, Cittadella, Pablo e Oltretorrente. Sono state installate inoltre quattro postazioni fisse in via Trento, piazzale della Pace, via D’Azeglio e barriera Garibaldi.
Attivazione orario di servizio – h24
A seguito di richieste dei cittadini è stato attivato il “Servizio h24” nelle serate di venerdì e sabato per garantire una maggiore presenza della Polizia Municipale negli orari  notturni nel fine settimana.
Creazioni di nuovi nuclei e specializzazione del personale
Al fine di concretizzare l’obiettivo di rendere la Polizia Municipale sempre più dotata di specifiche  competenze  sono stati creati  quattro nuovi nuclei: Nucleo Sicurezza Urbana, Nucleo Decoro Urbano, Nucleo Cinofilo, Nucleo antiviolenza in famiglia.
Attività di contrasto all’abusivismo commerciale
E’ stata portata avanti una intensa attività di contrasto all’abusivismo commerciale, tanto che il fenomeno è stato quasi completamente debellato sul territorio comunale, con particolare riferimento alle aree mercatali.
Controlli per la sicurezza stradale
Sono stati implementati i controlli per il rispetto delle norme del codice della strada. Numerose sono state le attività messe in campo per contrastare la guida a velocità pericolosa, attraverso la realizzazione di diverse centinaia di servizi mirati con l’autovelox, sia la guida in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di sostanze alcoliche. Da segnalare anche l’adesione al protocollo nazionale Drug On Street, finalizzato al contrasto della guida sotto effetto di sostanze stupefacenti e alcoliche, nell’ambito del quale il Comune di Parma ha presentato un progetto ritenuto meritevole di finanziamento per un importo pari a 25 mila euro. Inoltre è stata realizzata una campagna informativa nei confronti dei giovani denominata “Guida abbracciato alla vita”.
Potenziamento del Parco Mezzi della Polizia Municipale
Ingenti le risorse investite - pari a 400 mila euro - per il rinnovamento del parco mezzi della Polizia Municipale al fine di garantire una più efficace ed efficienza del servizio.
Educazione alla convivenza civile e all’educazione stradale nelle scuole
Per diffondere, fin dall’adolescenza, la cultura della legalità sono stati avviati alcuni incontri formativi nelle scuole medie. Tra i temi affrontati: l’educazione stradale e la convivenza civile.
Videosorveglianza: implementazione del sistema
Ampliato e rinnovato il sistema di videosorveglianza, che oggi è composto da 197 telecamere. Circa 700.000 € investiti negli ultimi 2 anni attraverso finanziamenti comunali, regionali e statali. Negli ultimi due anni sono state installate circa il doppio delle telecamere attivate nei dieci anni precedenti.
Sperimentazione del Click il dispositivo personale di sicurezza
E’ stata avviata una sperimentazione che ha previsto la distribuzione a 100 persone appartenenti a queste categorie di uno  strumento elettronico portatile di piccole dimensioni che permette, con la pressione di un pulsante di lanciare un segnale di allarme via gprs alle Forze di polizia.
Telecamere sui taxi e sugli autobus
Risorse pari a 52.500 € sono state investite per l’installazione delle telecamere sui 75 taxi presenti sul territorio di Parma, mentre è stato erogato alla TEP un contributo di 43.000 per l’implementazione del sistema delle telecamere sui mezzi di trasporto delle linee urbane.
Osservatori volontari sicurezza
Sono state attivate due convenzioni con le associazioni degli ex appartenenti all’Arma dei Carabinieri e delle Guardia di Finanza per l’istituzione dei volontari per la sicurezza, aventi  il compito di segnalare alle Forze dell’Ordine eventuali problematiche di sicurezza urbana. Il servizio è stato attivato nel 2008 nel parco Ferrari  e nel parco Ducale. Nel 2010 le attività dei volontari si sono spostate nel quartiere San Leonardo.
PROGETTI DA CONCLUDERE
Aumento numero di servizi serali h 24 da parte della Polizia Municipale E’ in fase di studio la possibilità di estendere il turno h24 anche al mercoledì, al fine di garantire una costante presenza della Polizia Municipale sul territorio comunale. Potenziamento videosorveglianza e colonnine SOS (da realizzarsi attraverso i finanziamenti ex metro)
Per il 2011 si prevede la collocazione di sistemi di videosorveglianza nei quartieri Lubiana, Pablo, Vigatto e San Lazzaro. E’ in fase di sperimentazione l’installazione delle colonnine SOS, dotate di un dispositivo di chiamata di emergenza e di doppio sistema di videosorveglianza . Attualmente il progetto sperimentale è in fase di stallo a seguito di difficoltà riscontrate dalla società partecipata del comune a cui sono stati affidati i lavori, Itcity. La prima fase della sperimentazione, già finanziata, partirà a breve nel quartiere Lubiana, San Leonardo e Stazione. Si era inoltre previsto di estendere, in una fase successiva,  il sistema in altre aree cittadine con particolare  riferimento alle zone dove si registrano elementi di criticità, agli spazi di aggregazione, alle aree verdi ed a quelle antistanti le farmacie.
Contributo Camera di commercio per finanziamento installazione telecamere all’interno degli esercizi commerciali (da finanziare attraverso risorse ex metro)
A seguito di un accordo con la Camera di Commercio e con la Prefettura di Parma, è stato deciso di dare un contributo pari a 25 mila euro per finanziare il fondo attraverso il quale la Camera di Commercio favorisce l’installazione di telecamere all’interno degli esercizi commerciali.
Controlli per la sicurezza stradale
Oltre al proseguimento delle attività della Polizia Municipale, all’interno del protocollo nazionale Drug On Street, saranno destinati da parte del Dipartimento Politiche Antidroga del Consiglio dei Ministri ulteriori fondi per lo sviluppo delle attività per l’anno 2011/2012.
Diffusione del Click (da realizzarsi attraverso i finanziamenti  ex metro)
Visti i buoni risultati e l’apprezzamento ricevuto dopo la sperimentazione, si procederà con la distribuzione del dispositivo personale di sicurezza alle persone over 65 residenti nel Comune di Parma e alle persone che svolgono attività lavorativa nelle ore notturne.
Realizzazione della sperimentazione del bici alarm (da realizzarsi attraverso i finanziamenti  ex metro)
Sviluppo dell’attività progettuale del bici alarm attraverso la creazione di aree protette in cui depositare le biciclette. Il progetto prevede anche il coinvolgimento dei privati al fine di estendere il sistema anche in aree private (centri commerciali, banche ecc.), dove i cittadini possono recarsi  utilizzando la bicicletta.
Formazione Polizia Municipale
E’ in programma il proseguimento del piano formativo mediante la realizzazione di corsi di formazione sul tema delle tecniche operative e polizia giudiziaria.
Sviluppo delle attività del nucleo antiviolenza
Al fine di qualificare ulteriormente l’attività del nucleo antiviolenza, è in fase di organizzazione: un corso di formazione sulla comunicazione e sul rapporto con le vittime di violenza con la collaborazione del Centro Antiviolenza di Parma.
Osservatori volontari sicurezza: potenziamento servizio
Potenziamento del servizio attraverso l’utilizzo di volontari dell’associazione Polizia Municipale in Congedo, che si andranno ad aggiungere agli altri volontari già in servizio. Da stanziare un contributo in favore dei City Angels per l’attività svolta in collaborazione con il Comune.
Sviluppo accordo di programma e progetti regionali
Si procederà con le attività previste dall’accordo di programma, per l’anno in corso e per il 2012, e dai progetti regionali in essere, già finanziati. Sarà presentato un nuovo progetto in Regione per ottenere i finanziamenti previsti per l’anno 2011.
Realizzazione servizi congiunti Cassa Edile di Parma e Nucleo di Polizia Edilizia
Sono in fase di organizzazione servizi mirati per il controllo dei cantieri da realizzarsi attraverso la collaborazione tra personale della Cassa Edile di Parma /Unione degli Industriali e il Nucleo di Polizia Edilizia.
Realizzazione Carta dei Servizi della Polizia Municipale
E’ in fase di elaborazione una pubblicazione  atta a divulgare presso la cittadinanza informazioni utili sull’attività della Polizia Municipale.
PROTEZIONE CIVILE
OBIETTIVI RAGGIUNTI
Diverse sono le attività svolte dalla Protezione civile. Negli ultimi anni è stata  impegnata per far fronte alle conseguenze del terremoto che ha colpito il parmense nel 2008 assistendo la popolazione e verificando degli edifici colpiti dal sisma. È stata altresì impegnata nella gestione dell’emergenza, post sisma, in Abruzzo con l’impiego di 859 volontari per un totale di 4759 giornate lavorative. Di recente il personale della Protezione civile è stato impiegato nell’attività di evacuazione di circa 1500 persone in città, a Parma, per favorire l’azione di disinnesco di un ordigno bellico e nell’emergenza ferroviaria verificatasi dal 18 al 23 dicembre 2010 con assistenza ininterrotta ai passeggeri della Freccia rossa rimasto bloccato a causa del ghiaccio e della neve. Da non dimenticare inoltre gli interventi effettuati a seguito dell’incendio che ha colpito il campanile del Duomo e altre due azioni di evacuazione a seguito del ritrovamento di due ordigni bellici inesplosi in zona stazione.
PROGETTI DA CONCLUDERE
Si rende opportuno procedere all’aggiornamento del piano delle emergenze dalla Protezione Civile e per altre iniziative sul territorio.
SETTORE DECENTRAMENTO
OBIETTIVI RAGGIUNTI
Per  meglio soddisfare le richieste pervenute dai Quartieri, durante il mandato  è stato costituito un gruppo di lavoro composto dagli assessori maggiormente coinvolti dalle richieste degli organi decentrati, affiancandolo ad un gruppo di dirigenti dei settori competenti per materia,
Il compito è stato quello di raccogliere ed esaminare le richieste e  le proposte presentate per dare una risposta concreta ai  bisogni dei cittadini e per migliorare la loro qualità di vita.
Parallelamente, insieme agli assessori interessati, abbiamo portato avanti l’iter di formazione del Bilancio Partecipativo. Abbiamo quindi chiesto a Quartieri e Consulte di presentare idee progettuali che, una volta verificata la fattibilità tecnica,  la sostenibilità e la copertura economica, sono state rimesse al giudizio dei parmigiani.
Attraverso il Bilancio Partecipativo,  i quartieri ed i cittadini hanno potuto presentare precise proposte. Inoltre, insieme ad altri colleghi di Giunta e ai tecnici competenti sono stati programmati una serie di incontri con  tutti i presidenti dei quartieri per  approfondire le varie tematiche, oltre a incontri specifici su problematiche legate alla sicurezza urbana.
PROGETTI DA CONCLUDERE
Considerata la necessità di mantenere un raccordo tra i cittadini e l’Amministrazione centrale, funzione finora svolta dai Consigli di quartiere all’interno delle circoscrizioni cittadine ed al fine di  facilitare il dialogo e di agevolare il lavoro del Commissario,  si ritiene opportuno  istituire una Consulta composta dagli attuali Presidenti di Quartiere. Da reperire risorse finalizzare a realizzare le attività e iniziative dei quartieri. Si sottolinea che, per volontà di questa Amministrazione, da oltre un anno all’interno del Comune un gruppo di lavoro sta predisponendo una pubblicazione sulla “Storia del Decentramento dei Quartieri a Parma”.
SETTORE TOPONOMASTICA
OBIETTIVI RAGGIUNTI
Dall’11 febbraio 2009, la Commissione Consultiva di Toponomastica si è riunita n. 10 volte.  Sono state effettuate 28 intitolazioni ufficiali. Oltre a queste intitolazioni già ufficializzate e per le quali è stata effettuata la cerimonia  di inaugurazione,  la Commissione Consultiva Toponomastica, nei  10 incontri  in cui si è riunita,  ha proposto una serie di toponimi da assegnare quando saranno realizzati i nuovi insediamenti, già ratificati dalla Giunta.
PROGETTI DA CONCLUDERE
Oltre agli indirizzi proposti dalla Commissione circa le nuove intitolazioni, restano principalmente in sospeso il progetto finalizzato alla creazione di uno spazio, all’interno del sito internet del Comune di Parma,  dedicato alla toponomastica cittadina. Questo progetto rappresenta una importante occasione per offrire ai cittadini di Parma, in particolare alla popolazione più giovane, che sempre più utilizza i sistemi informatici,  la possibilità di conoscere la biografia e la storia dei personaggi e dei luoghi a cui sono dedicate le nostre strade.
Per quanto riguarda le attività legate all’elettorale, ai contratti e agli affari legali occorre dare continuità al lavoro già in atto nei rispettivi uffici.
PRESIDENZA COMMISSIONE ELETTORALE
La commissione elettorale si riunisce periodicamente secondo gli adempimenti e le scadenze fissate dalle legge  per le consultazioni elettorali o referendarie. Sono state effettuate fino ad oggi 6 sedute. L’ultima consultazione referendaria è stata un’occasione molto importante per verificare la già collaudata macchina elettorale del comune tramite la nomina di nuovi presidenti e di nuovi scrutatori.
AFFARI LEGALI
E’ stata più volte espressa dall’assessore la volontà di rimettere questa delega, tant’è vero che durante il mandato amministrativo Fecci si è occupato solo una volta della nomina di un legale. Il dirigente Segretario generale dott.Michele Pinzuti, coadiuvato dal personale del  servizio Affari Legali, ha sempre portato avanti nei termini di legge i contenziosi che nel tempo si sono presentati a questa Amministrazione.
INTERVENTO DELL’ASSESSORE FABIO FECCI
Parma, 19 ottobre 2011 - Sono trascorsi oltre due anni e mezzo dall’11 febbraio 2009, data in cui il Sindaco Pietro Vignali mi ha incaricato di guidare l’assessorato alla Sicurezza Urbana, alla Toponomastica, al Decentramento, al Contenzioso, ai Contratti, alla Protezione Civile e alla Polizia Municipale del Comune di Parma, in un momento particolarmente difficile per l’intero Corpo,  a seguito  di un grave episodio che si era appena verificato.
Non è facile sintetizzare in poche parole quanto è stato fatto da quel momento fino ad oggi, in un settore così complesso come la sicurezza, che risente e deve continuamente adeguarsi,  forse più di ogni altro, al rapido  mutare delle dinamiche sociali.
Al di là dell’elencazione delle attività svolte, dei progetti portati avanti, e di quelli che invece
- inseriti all’interno della programmazione - a causa della brusca interruzione del mandato elettorale restano ancora da terminare (che peraltro costituiscono il trasparente documento approvato dalla Giunta Comunale che verrà consegnato al  Commissario Prefettizio), la  prima cosa che mi viene da dire in tutta onestà è che ho affrontato l’incarico certamente non senza le inevitabili preoccupazioni, ma anche con tanta voglia di fare, con tanto impegno.
Oggi, a distanza  di trentadue  mesi e otto giorni, credo sia  possibile un breve consuntivo che in questa sede vuole però focalizzarsi su alcuni obiettivi di fondo che sono stati alla base della politica portata avanti e che hanno ispirato ogni scelta compiuta.
Uno di questi, fin dall’inizio,  è stato  quello di far sì che  il Corpo della Polizia Municipale  – reduce, come dicevo,  da un brutto momento -  potesse  orientarsi  su un percorso tale da portarlo  a riacquistare , attraverso l'operato dei suoi uomini, dignità e considerazione da parte dell’opinione pubblica, per tornare pienamente ad affrancarsi e guadagnare rinnovata fiducia. 
Questo era il presupposto indispensabile senza il quale mai si sarebbe potuto pensare di poter costruire un lavoro di qualità.
Oggi ho ragione di credere che  ci siamo  incamminati su una buona strada.
Un altro prioritario obiettivo è stato quello di continuare a lavorare per  affermare la figura dell’agente non più come un’istituzione che agisce esclusivamente in direzione repressiva,  ma – viceversa – come una risorsa preziosa, orientata su più servizi di grande utilità, tale da costituire un forte punto di riferimento per la comunità ed il contesto in cui opera , attraverso cui passa quella fondamentale percezione della sicurezza che rappresenta uno dei principali obiettivi da garantire.  A titolo di esempio cito una mail che mi è arrivata da un cittadino proprio in questi giorni e che esplicita in maniera chiara questo pensiero: “Buongiorno Assessore, la bella notizia della via intitolata a Tommasini mi ha fatto venire in mente che ho anch'io un episodio positivo (anche se non per me) da raccontarLe. Mercoledì 5 ottobre, nel pomeriggio in via San Leonardo, sono stato fermato da una pattuglia della Polizia municipale per un normale controllo. Ed è emerso che, per mia colpa, avevo dimenticato di rinnovare la revisione biennale dell'auto.  A parte prendermela con la mia sbadataggine, sono stato impressionato molto favorevolmente nel vedere la professionalità e la gentilezza (addirittura la sensibilità) con cui i due giovani vigili, un uomo e una donna, mi hanno spiegato la norma e la relativa sanzione nei miei confronti.  Visto che negli ultimi anni non sempre si è sentito parlare bene della Polizia municipale, da cittadino mi fa piacere raccontarLe un episodio positivo, in questi ultimi giorni del Suo mandato. E siccome di solito chi è multato contesta o protesta, in questo caso invece può dire ai due ragazzi (un uomo e una donna) che si sono guadagnati i complimenti anche di un cittadino multato.  Buon lavoro”.
E’ infatti  attraverso la sicurezza e la sua soglia di percezione che passa, più volte ho avuto occasione di dirlo, tanta parte della  qualità della vita delle persone.
Su questo infatti si è focalizzata l’attività di questi più di trentadue mesi di lavoro svolto insieme al personale della Polizia Municipale, a tutti quanti i collaboratori, al Sindaco ed alla Giunta, che ha saputo concretizzare  investimenti nella formazione, potenziamento dell’organico in dotazione al servizio, acquisto di mezzi e strumentazioni tecnologicamente innovative a supporto dei servizi come l’installazione di oltre 100 telecamere, la sperimentazione del click, le telecamere sugli autobus e sui taxi , solo per citarne alcuni.
Ma nessuno ha la pretesa di poter fare tutto da solo, soprattutto di fronte ad obiettivi tanto complessi ed elevati.
Per ottenere buoni risultati occorreva potenziare le sinergie, le cooperazioni.
Oltre all’ incremento della  collaborazione stretta e fattiva con le Forze dell’Ordine a vario titolo presenti sul territorio, stabilita all’interno del CPOPS coordinato dal Prefetto, è stato importante anche coinvolgere i cittadini in questo percorso, per renderli parte attiva, sia nelle segnalazioni delle problematiche e delle esigenze , sia  nelle proposte, perché sono loro che vivono in prima persona le situazioni ed i contesti, sono loro l’anello forte di congiunzione fra territorio ed istituzioni, la voce che va prioritariamente ascoltata. Attraverso il bilancio partecipativo , quartieri e cittadini hanno potuto presentare proposte poi esaminate da ogni singolo assessorato, oltre a momenti che hanno significato l’approfondimento di tematiche legate alla sicurezza urbana, come espressione di “sicurezza partecipata”.
Anche sul versante della toponomastica ci si è mossi cercando il più possibile di agire con equilibrio e nel rispetto di tutti. Se è vero che una città  attraverso le intitolazioni dei propri luoghi  esprime i valori ed i messaggi che vuole affermare in maniera duratura, credo che Parma  possa essere orgogliosa delle scelte compiute. Anche se spesso non tutto può venire correttamente inteso.
Inevitabile a questo punto ricordare la  polemica del mese di agosto sull’intitolazione di un parco, una contestazione assolutamente strumentale su una questione che ho voluto chiarire tempestivamente e che ho motivo di pensare sia stata poi pienamente compresa dalla cittadinanza.
Non vi nascondo che fatti  come questo, ma anche come altri – la denuncia del furgone dotato di videosorveglianza ad esempio  -  non possono che fare male a chi li riceve e, pur nella consapevolezza che occupare certi ruoli inevitabilmente talvolta comporti il diventare  bersaglio di  attacchi e contestazioni  palesemente strumentali, è impossibile non esserne amareggiati.
Ma lasciamo questa pagina e guardiamo avanti, a quella  programmazione futura  che avevamo pensato per la nostra città, a quel piano di attività che avevamo studiato, giorno dopo giorno, che auspico possa essere comunque portato avanti.
Ad esempio,  lascerò a chi verrà una proposta importante, una forma nuova di consultazione dei cittadini,  vista l'abrogazione del decentramento con una suddivisione delle circoscrizioni più snella per continuare a tenere un collegamento diretto tra amministrazione,Giunta, Consiglio e cittadini.  Ma  anche il progetto di ampliare i servizi serali della PM nell’ambito delle 24 ore consecutive , la distribuzione dei dispositivi personali di sicurezza, il potenziamento dei controlli stradali sulla guida in stato di ebbrezza o di sostanze stupefacenti, l’aggiornamento del piano delle emergenze della Protezione Civile e tanto altro ancora.
Sono stati trentadue  mesi intensi, coinvolgenti e vissuti sempre con impegno onesto, serio e quotidiano,   che mi hanno dato l’opportunità di affrontare tematiche fondamentali e sono stati anche una preziosa occasione di crescita personale.
Lascio con la speranza di aver proficuamente contribuito , per la mia parte, a quel più generale progetto disegnato per la città e concepito in maniera tale da offrire  risposte concrete,  servizi di reale utilità, ove trovano rispondenza le esigenze vere della gente - parte attiva nel percorso -  atto a creare sinergie e pensato per sapersi orientare con flessibilità al futuro.
Un abbraccio a tutti quelli che mi hanno aiutato, stimato, che mi hanno insegnato tanto e che mi hanno supportato e “sopportato”,  ma anche a quanti  mi hanno criticato a volte giustamente,  ma qualche volta purtroppo anche in modo assolutamente strumentale e  fazioso.
E un abbraccio, infine, alla città di Parma, a cui - ogni giorno, in questi trentadue  mesi -  ho sentito di appartenere un po’ anch’io.
                                                       Fabio Fecci

giovedì 20 ottobre 2011

Notizie dal Governo, a cura della segreteria dell.On. Fabio Rainieri (Lega Nord Parma)



AGRICOLTURA: RAINIERI (LEGA NORD), CONFERMATI I 54 MILIONI PER IL PIANO IRRIGUO NAZIONALE
“I 54 milioni di euro previsti a carico del Piano irriguo nazionale saranno confermati” A darne notizia è Fabio Rainieri  parlamentare parmigiano della Lega Nord e segretario della Commissione Agricoltura alla Camera dei Deputati, a seguito di un interrogazione a risposta immediata al ministro delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, Saverio Romano.
“Parliamo – spiega Rainieri – di un intervento fondamentale che punta a consentire la realizzazione delle infrastrutture da cui dipende gran parte del ‘made in italy’ agroalimentare. La proposta legislativa relativa alla Politica Agricola Comune 2014–2020,  recentemente presentata dalla Commissione europea – chiarisce il parlamentare leghista -,  prevede un taglio consistente delle risorse finanziarie destinate al nostro Paese, con una riduzione significativa degli stanziamenti relativi ai pagamenti diretti  e alle misure a sostegno dello sviluppo rurale. Per questo è estremamente importante che almeno a livello nazionale si possa mantenere l’attuale livello di spesa  per la bonifica e l’irrigazione dei territori. Ipotesi di ulteriori riduzioni delle dotazioni a carico del Piano irriguo nazionale - conclude - comprometterebbero la realizzazione di opere indispensabili, molte delle quali situate nelle regioni del centro nord che hanno già presentato progetti esecutivi ed immediatamente cantierabili e  per i quali sono già in corso le relative gare d’appalto". 

SEQUESTRI ALIMENTARI: RAINIERI (LEGA NORD), CONTINUARE LA LOTTA IN DIFESA DELLA SICUREZZA A TAVOLA
"L’attenzione alla qualità del prodotto deve muovere contestualmente alla lotta alle contraffazioni e alle adulterazioni alimentari".
Così Fabio Rainieri, parlamentare parmigiano della Lega Nord e segretario della Commissione Agricoltura alla Camera dei Deputati commenta il sequestro di formaggio avariato nel Mantovano. Nell’ambito di un controllo in una società di Motteggiana (Mantova) i carabinieri hanno infatti sequestrato trenta quintali di formaggi avariati: 3.245 forme di formaggio, in cattivo stato di conservazione, poi dichiarate non commestibili per l'elevata presenza di batteri.
“Proprio in questi giorni – ha detto Rainieri -, a Parma si svolge Summilk, il Convegno Mondiale del Latte che vede protagonista il tema della ‘sicurezza alimentare sostenibile’. Mi auguro dunque che, se da un parte scienza e tecnologia si interrogano su come possono dare il proprio contributo affinché la produzione lattiero casearia sia sostenibile per l’ambiente e socialmente responsabile, dall’altro, a chi continua a fare il furbo, siano comminate pene esemplari. Solo così riusciremo a difendere il sistema e i consumatori. Altrimenti sarà una sconfitta per tutti”.

AGROALIMENTARE: RAINIERI (LEGA NORD), GLI OCCHI DEL MONDO SONO PUNTATI SU PARMA "Non una vetrina, ma un importante riconoscimento per una citta' che a tutti gli effetti e' la capitale europea dell'agroalimentare e che in questi giorni e' anche punto di riferimento mondiale per il settore lattiero e per quello meccano-alimentare". Cosi' Fabio Rainieri, parlamentare parmigiano della Lega Nord e segretario della Commissione Agricoltura alla Camera dei Deputati interviene in attesa dell'inaugurazione di 'Cibus Tec 2011 - Technologies & Solutions for the food industry', manifestazione di riferimento internazionale ospitata alle Fiere di Parma fino al 21 ottobre."Organizzata in parziale concomitanza con 'Summilk - Il Congresso Mondiale del Latte', Cibus Tec 2011 vedra' la partecipazione di 1300 delegati".Piena soddisfazione, intanto, per i lavori di Summilk: "Garantire la sicurezza degli alimenti quotidiani e farlo in maniera sostenibile - spiega Rainieri - e' una sfida per il settore lattiero-caseario che implica la ricerca di una sempre migliore gestione degli allevamenti,  della salute e dell’alimentazione animale e l’applicazione sostenibile della scienza e della tecnologia alla produzione di latte e derivati. Temi che, insieme alla  politica economica, alla sicurezza alimentare in generale e  al rispetto per l’ambiente, contribuiscono a migliorare il settore e i prodotti lattiero caseari"

ALIMENTARE: RAINIERI (LEGA), PENE SEVERE CONTRO PRODUTTORI DI FALSO PARMIGIANO REGGIANO
“Non è assolutamente accettabile che, come ho già denunciato anche il altre occasioni, all’interno del comprensorio del Parmigiano Reggiano arrivi latte che viene poi irregolarmente utilizzato per la produzione di una delle nostre eccellenze alimentari”.
Così Fabio Rainieri, parlamentare parmigiano e segretario della Commissione Agricoltura alla Camera dei Deputati interviene a seguito del sequestro di circa 320 tonnellate di latte non idoneo alla produzione di Parmigiano-Reggiano rinvenuto dai Nas di Parma in un’azienda reggiana di allevamento bovini e produzione di latte per il formaggio “doc”.
“Dopo l’introduzione del nuovo disciplinare di produzione del Parmigiano-Reggiano, entrato in vigore lo scorso 29 agosto che individua nuove specifiche per offrire maggiori garanzie ai consumatori, garantendo il controllo lungo tutta la filiera che contraddistingue l’eccellenza del prodotto – conclude Rainieri – mi aspetto pene severissime e controlli rigorosi per mettere un freno a una situazione che va a danno dei produttori onesti e dei tanti consumatori che credono di comprare Parmigiano Reggiano che, in realtà Parmigiano Reggiano rischia di non essere”.

Il Pensiero Verde

Trovato Gheddafi !! Ancora non si conoscono i particolari.

Il Ministro La Russa: La missione Italiana in Libia è finita.

La liberazione di Sirte, così come annunciato dal Consiglio nazionale di transizione (Cnt) "comporta la fine delle ostilità e l'avvio del governo provvisorio e anche la fine della missione italiana in Libia". Così il ministro della Difesa, Ignazio La Russa, ha commentato, a margine della presentazione del calendario dell'esercito 2012, la notizia della liberazione della città simbolo del regime del colonnello Gheddafi. "Lo stesso Cnt - spiega la Russa - aveva stabilito che dalla fine delle ostilità sarebbero passati non più di 30 giorni per la nascita di un governo provvisorio che a sua volta darà spazio a un governo democraticamente eletto". Il ministro della Difesa, definendo questa "una grande notizia", ribadisce comunque che in questo momento "si apre la questione di come aiutare la crescita del nuovo governo libico".

"Ora si crei un nuovo governo libico" -
 Il titolare della Difesa ha poi annunciato la fine di un'intera fase per tutta la coalizione: "Non solo è finita la missione Nato nei termini sin qui attuati, ma finisce la fase di transizione". Sulla nasciat di un governo provvisorio libico, il ministro ha poi aggiunto: "Non tocca a me deciderlo, ma anche se questa nuova fase è già finanziata e non comporta nuovi oneri per lo stato, ho chiesto e continuo a chiedere un passaggio parlamentare". Quanto a Gheddafi,  La Russa, non conferma per ora la cattura. "Sono notizie che vanno confermate" dice il ministro al Tg1. E  aggiunge: "Se ci sono voluti  dieci anni per trovare bin Laden, lasciamo almeno dieci mesi di tempo ai libici per trovare Gheddafi". Ma poi, a Skytg24, La Russa ammette: "E' verosimile che il Colonnello sia ferito o morto".

mercoledì 19 ottobre 2011

Lettera di Marco Chierici



Gentile Direttore,
recentemente stiamo assistendo nella nostra città a sempre più frequenti casi di scippi di collane a signore soprattutto anziane e indifese. Ricorderà probabilmente  il primo clamoroso caso dell'estate scorsa che vide rilasciare uno scippatore rumeno perchè pentito e incensurato. Io mi rivolsi pubblicamente alla giustizia, consapevole che quella signora ritirò la denuncia, e dichiarai che sarei andato anch'io a rapinar vecchiette esigendo l'impunità, perchè incensurato come il ragazzo rumeno. Se hanno rilasciato lui, dovranno rilasciare anche me. Dissi anche che si sarebbe creato un precedente pericoloso. Puntualmente si è verificato quel che prevedevo, vale a dire altri casi di scippi del tutto simili. Ma io chiedo: nessuno tra le Autorità cittadine ammette lo stupido errore di buonismo di quel comportamento? Ci lamentiamo che siamo invasi dalla criminalità e poi, una volta che becchiamo un delinquente lo rilasciamo? Volete proprio costringermi a rapinar vecchiette? Sarebbe per me più semplice e meno impegnativo che gestire un'azienda con 40 addetti, questo sia ben chiaro. Concludo: con un'azienda lo Stato si trattiene oltre la metà di quel che guadagno, mentre per le collane che scipperò il ricavato rimarrà tutto mio e per di più esentasse. Una pacchia!

Marco Chierici


venerdì 14 ottobre 2011

domenica 9 ottobre 2011

L’Amministrazione di Fidenza si conferma all’ avanguardia sulla gestione rifiuti.




In occasione dell' inaugurazione della Fiera di San Donnino da parte dell' On. Fabio Rainieri, (Lega Nord)  ha fatto bella mostra la presentazione del progetto di tracciabilità dei rifiuti per il quale l’amministrazione di Fidenza ha ottenuto un finanziamento di oltre 122.000,00 euro. Gli obbiettivi di questo progetto, spiega l’assessore all’ambiente, l’Avv.  Fulvia Bacchi Modena, (Lega Nord) sono due.  Riguardano la riconoscibilità e l’equità, allo scopo di arrivare a pagare solo i rifiuti che si producono. Presenti il Presidente della San Donnino Multiservizi, Gianarturo Leoni e il consigliere Regionale della Lega Nord Avv. Roberto Corradi.  


Se il limite minimo di raccolta differenziata finalizzato al riciclaggio è stata la condizione per essere considerato “riciclone” da Legambiente, la classifica o la valutazione è avvenuta attraverso l’Indice di Buona Gestione. I parametri di valutazione previsti dall’iniziativa considerano la produzione totale di rifiuti pro capite (e quindi le azioni di riduzione), la separazione di rifiuti pericolosi, i metodi di raccolta e l’efficienza del sistema, la qualità (vale a dire la sostenibilità) ambientale, sociale ed economica del servizio. 
"Con l’ ampliamento e la riorganizzazione del Centro di raccolta rifiuti di via La Bionda non solo abbiamo reso possibile la raccolta e la differenziazione di nuove tipologie di rifiuti, auspicando risultati positivi in termini di percentuali di raccolta differenziata, ma soprattutto rileviamo la migliorata fruibilità della struttura e la ricaduta positiva testimoniata dai cittadini", ha aggiunto l’assessore Bacchi Modena. 
Il Comune di Fidenza, in collaborazione con associazioni appartenenti al terzo settore no profit, sta ponendo le basi per la realizzazione di un’iniziativa che ha lo scopo di promuovere il riuso di quei prodotti e materiali che non avendo esaurito la loro funzione originaria possono essere sottratti al ciclo dei rifiuti. Si pensa, in particolare, ai cosiddetti ingombranti che, per l’eterogeneità dei loro componenti, non trovano oggi altro destino che lo smaltimento mentre, se intercettati prima che il possessore se ne disfi, possono essere riutilizzati anche attraverso piccole opere manutentive. Con l’istituzione della “Banca dell’oggetto” sarà possibile centrare molteplici obiettivi a favore delle fasce più deboli della popolazione sia in termini di lotta alla povertà, ma anche di sostegno dell’occupazione.

il pensiero verde

sabato 8 ottobre 2011

Il termovalorizzatore e…. Parma liberata.




Tutto come da copione, era già scritto, anzi l’avevo già scritto, anche se onestamente non era così difficile. In Comune aleggia ancora lo spirito di Vignali e dei suoi proci che la sinistra tutta sogna già di varcare la soglia del Comune sentendo profumo di elezioni dove qualcuno li da già in pole position . Ma ho paura che la piazza non sarà d’accordo, la grana sta scoppiando …..se non è già scoppiata Ancora prima delle primarie e di ogni possibile delineazione di alleanze o strategie la sinistra è già a pezzi. Le uniche delineate sono le posizioni opposte e inconciliabili. Da una parte la sinistra che dice assolutamente no all’inceneritore e dall’altra la sinistra che come affermato da Bersani si trincia dietro un ipocrita e falso “ tema del passato, intervento già deciso” . Vendoliani, Rifondazioni  comuniste, piazze, centri sociali, civici vari. Visioni radicalmente opposte, simili e inverosimili, dopo che il Psi in una nota ha accolto con favore il pronunciamento del TAR che ha accettato la sospensiva presentata da Iren per far ripartire i lavori che il Comune aveva sospeso.

Ora vedremo nel bailamme dove Psi e Idv fanno parte della giunta di Bernazzoli come la metteranno e che cosa racconteranno ai loro elettori contrari all’opera in questione. E i Verdi ? Fanno parte del consiglio Regionale se non vado errato !! E il comitato “ NO TERMO” !?  In tutti i casi sarà un casino statene certi, un click al link qui sotto e ....... della serie “ te l’avevo detto io !! “


il pensiero verde

venerdì 7 ottobre 2011

L'ombra della camorra a Medesano !! Ma i Carabinieri colpiscono ancora.

Medesano, arrestato per usura il camorrista Illuminato e la figlia 24enne - ParmaToday
Mario Illuminato ha ricevuto il provvedimento in carcere dove si trova perchè indagato dell'omicidio di Raffaele Guarino, il ras della camorra ucciso lo scorso ottobre a Medesano con due colpi di pistola.

Medesano, arrestato per usura il camorrista Illuminato e la figlia 24enne - ParmaToday
Arrestata per usura anche la figlia 24enne.


Raffaele Guarino
I carabinieri del Comando di Parma hanno arrestato Mario Illuminato, 43 anni, originario di Barra (Napoli) e sua figlia Simona, 24anni, con l'accusa di usura. Per Mario Illuminato il provvedimento di carcerazione è stato notificato in carcere, perché l'uomo è indagato per l'omicidio di Raffaele Guarino, affiliato al clan camorristico omonimo, ucciso a Medesano ad ottobre dello scorso anno con due colpi di pistola alla testa. Simona e Mario Illuminato sono accusati di aver praticato prestiti a tassi usurari ad una serie di imprenditori originari della Campania ma attivi in provincia di Parma e in particolare nella zona di Medesano.
Stando ai carabinieri che hanno eseguito accertamenti tecnici nel corso degli ultimi mesi, l'attività usuraria era svolta inizialmente da Mario Illuminato e, dopo la sua carcerazione lo scorso marzo, era stata presa in gestione da sua figlia Simona che, hanno spiegato i militari,si avvantaggiava nell'attività del timore che sulle vittime incuteva il fatto di sapere che suo padre era detenuto perché pesantemente indiziato di omicidio. L'attività sarebbe iniziata nel 2009 e continuata fino a pochi giorni fa, quando il gip del tribunale di Parma Paola Artusi ha autorizzato la richiesta di carcerazione presentata dalla pm Roberta Licci. Altissimi i tassi applicati dai due presunti usurai: l'interesse mensile poteva aggirarsi tra il 5 e il 10%; quello annuo tra il 60 e il 120%.


I rilievi della scientifica dopo l'omicidio.

"Molto dipendeva - ha detto il capitano Massimo Spadano - dall'entità della somma prestata: più contenuto era l'ammontare del perstito più alti erano i tassi applicati". In alcuni casi gli imprenditori "strozzinati" dovevano arrivare a cedere di fatto la propria attività. E' questo il caso di un ristoratore della provincia di Parma che, in breve tempo, non potendo far fronte al prestito, è stato costretto a gestire il proprio ristorante per conto dei due arrestati. Gli altri casi, circa otto, riguardano piccole imprese artigiane operanti nel settore edile.


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mercoledì 5 ottobre 2011

Quelli che .... "te l'avevo detto io !! "


In vista di quella che sarà una vera e propria battaglia politica senza esclusione di colpi in occasion delle prossime elezioni amministrative di Parma vorrei cominciare da subito a mettere qualche puntino sulle “i” . Non starò qui a tediarvi su come la penso e nemmeno vorrei mettermi qui a convincere persone che la pensano diversamente. Vorrei solo che non si demonizzasse a priori, per partito preso o solo per false ideologie. Mi piace confrontarmi, anche energicamente ma sono assolutamente consapevole che il mondo è bello perché vario…anzi “avariato”.
Rammentando un detto che se non ricordo male dice: “ carta canta ……villan dorme !! “ pubblicherò periodicamente o “all’occasione” documenti, comunicati, articoli redatti in tempi non sospetti che denunciavano l’incapacità gestionale e l’arroganza di questa amministrazione Parmigiana la cui parola “fine” è stata cruenta quanto dolorosa e squallida per i Parmigiani !!
E comincerò da questo articolo emblematico del Dott. Zorandi, Segretario della locale Sezione Parmigiana della Lega Nord che sono sicuro dovrò “rammentare” a molti durante il periodo che ci separa da quello che sarà un confronto sicuramente aspro ma spero democratico !! Vi prego di dedicarmi due minuti……. per il bene di Parma.

Raffaele Varricchio
Membro consiglio direttivo Provinciale della Lega Nord

Parma 08.06.2008 dall'archivio di Andrea Zorandi

O un serio e approfondito esame di coscienza o le dimissioni.

La Lega Nord di Parma ritiene che l’attuale Amministrazione comunale di Parma abbia già espresso ampiamente tutte le incapacità gestionali possibili oltre ad aver evidenziato quanto fosse vuoto e improponibile il programma elettorale di una coalizione improntata al pressapochismo, alla presunzione che arriva fino alla spudoratezza di negare l’evidenza. Perché le assurdità, le illegalità, i sotterfugi messi in pratica nel tentativo di realizzare faraonici quanto spesso inutili progetti come Piazza Ghiaia, l’ospedale vecchio, la metropolitana, l’espansione della Parmacotto, il nuovo insediamento a Gaione piuttosto che quello già più volte denunciato di Via Lanfranco e di complicare la vita ai cittadini come lo spostamento in via Campanini della moschea, il polo sociosanitario (forse rientrata), l’estensione delle righe blu, l’eliminazione delle navette, il continuo blocco del traffico per mercati rionali settimanali di nessuna utilità, l’aumento indebito delle tariffe dei rifiuti non sostenute da nessun programma o progetto per la soluzione di un problema che rischia di sopraffarci (vedi Napoli) sono una evidenza chiarissima di come questa amministrazione debba ricorrere sempre più spesso a deroghe, a varianti, a espedienti e stratagemmi per realizzare opere che altrimenti non sarebbero possibili. A tutto questo si aggiunge la continua necessità di abbandonare progetti già annunciati e di pubblica utilità per mancanza di soldi; soldi che però ci sono: per l’abbellimento della città (ma non per affitti garantiti e case popolari o case famiglie); per le consulenze esterne ma non per la sicurezza dei cittadini, per i centri di aggregazione, per l’assistenza sociale; per strapagare dirigenti che spesso non danno alcun lustro al servizio che conducono o alle società che gestiscono con conseguenti perdite di bilancio o svendite obbligate.
Caro Sindaco Vignali alcune decisioni non sono più procrastinabili: o riesce a prendere in mano il timone e cambiare rotta a questa sgangherata barca o sono necessarie le dimissioni di tutta la giunta.

Andrea Zorandi
Segretario sezione di Parma Lega Nord                                                   Parma, 08/06/08