La Giunta ha approvato nei giorni scorsi il documento di indirizzo politico amministrativo, stilato dall’assessore Fabio Fecci.
Una parte si configura come una sorta di consuntivo dell’attività svolta durante il mandato - ripercorrendo le iniziative concretizzate e gli obiettivi raggiunti -, mentre l’altra ripropone quanto ancora resta da realizzare, secondo la programmazione posta in essere dall’Assessorato e da concludersi alla naturale scadenza del mandato.
Lo scopo del documento è quello di facilitare il lavoro del Commissario prefettizio, orientandolo sulle attività da portare avanti nei prossimi mesi.
Sicurezza, Polizia municipale, Protezione civile, decentramento, toponomastica, contenzioso, contratti ed elettorale, lo ricordiamo, sono le deleghe assegnate all’assessore Fecci dall’11 febbraio 2009.
Fabio Fecci ex Sindaco di Noceto e Assessore al Comune di Parma
SICUREZZA OBIETTIVI RAGGIUNTI
Assunzioni e qualificazione del personale
Nel solo 2010 sono stati assunti 21 agenti e tre ispettori. Rilevante anche l’attività sul settore della formazione al fine di una ulteriore riqualificazione del personale.
Ordinanze sindacali in materia di sicurezza urbana
Sono state emanate, anche a seguito di segnalazioni da parte dei cittadini, una serie di ordinanze in materia di sicurezza urbana per contrastare fenomeni di degrado urbano e disagio sociale.
Realizzazione Centro Unico delle Emergenze
Nel 2008 è stato realizzato un Centro Unico delle Emergenze, dove è stata collocata la sede della Polizia Municipale. Nel 2010 hanno trovato sede all’interno dello stesso stabile la Centrale del 118, la Centrale Operativa dei Servizi Ordinari ed infine, a partire dal 2011, anche la Polizia Provinciale.
Accordo di programma triennale con la Regione Emilia Romagna per la qualificazione del Corpo della Polizia Municipale di Parma
E’ stato firmato un accordo di programma triennale con la Regione che prevede investimenti per la qualificazione del servizio di polizia municipale per un totale complessivo di 515.000 €, di cui 360.500 € a carico della Regione Emilia Romagna e 154.500 € a carico del Comune. L’accordo, mai raggiunto in questi anni tra Regione e Comune, è stato stipulato grazie all’attività di mediazione portato avanti dall’assessorato.
Sviluppo del servizio dei “vigili di quartiere” e installazione presidi fissi
E’ stato esteso il servizio dei vigili di quartiere nelle zone Parma Centro, Cittadella, Pablo e Oltretorrente. Sono state installate inoltre quattro postazioni fisse in via Trento, piazzale della Pace, via D’Azeglio e barriera Garibaldi.
Attivazione orario di servizio – h24
A seguito di richieste dei cittadini è stato attivato il “Servizio h24” nelle serate di venerdì e sabato per garantire una maggiore presenza della Polizia Municipale negli orari notturni nel fine settimana.
Creazioni di nuovi nuclei e specializzazione del personale
Al fine di concretizzare l’obiettivo di rendere la Polizia Municipale sempre più dotata di specifiche competenze sono stati creati quattro nuovi nuclei: Nucleo Sicurezza Urbana, Nucleo Decoro Urbano, Nucleo Cinofilo, Nucleo antiviolenza in famiglia.
Attività di contrasto all’abusivismo commerciale
E’ stata portata avanti una intensa attività di contrasto all’abusivismo commerciale, tanto che il fenomeno è stato quasi completamente debellato sul territorio comunale, con particolare riferimento alle aree mercatali.
Controlli per la sicurezza stradale
Sono stati implementati i controlli per il rispetto delle norme del codice della strada. Numerose sono state le attività messe in campo per contrastare la guida a velocità pericolosa, attraverso la realizzazione di diverse centinaia di servizi mirati con l’autovelox, sia la guida in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di sostanze alcoliche. Da segnalare anche l’adesione al protocollo nazionale Drug On Street, finalizzato al contrasto della guida sotto effetto di sostanze stupefacenti e alcoliche, nell’ambito del quale il Comune di Parma ha presentato un progetto ritenuto meritevole di finanziamento per un importo pari a 25 mila euro. Inoltre è stata realizzata una campagna informativa nei confronti dei giovani denominata “Guida abbracciato alla vita”.
Potenziamento del Parco Mezzi della Polizia Municipale
Ingenti le risorse investite - pari a 400 mila euro - per il rinnovamento del parco mezzi della Polizia Municipale al fine di garantire una più efficace ed efficienza del servizio.
Educazione alla convivenza civile e all’educazione stradale nelle scuole
Per diffondere, fin dall’adolescenza, la cultura della legalità sono stati avviati alcuni incontri formativi nelle scuole medie. Tra i temi affrontati: l’educazione stradale e la convivenza civile.
Videosorveglianza: implementazione del sistema
Ampliato e rinnovato il sistema di videosorveglianza, che oggi è composto da 197 telecamere. Circa 700.000 € investiti negli ultimi 2 anni attraverso finanziamenti comunali, regionali e statali. Negli ultimi due anni sono state installate circa il doppio delle telecamere attivate nei dieci anni precedenti.
Sperimentazione del Click il dispositivo personale di sicurezza
E’ stata avviata una sperimentazione che ha previsto la distribuzione a 100 persone appartenenti a queste categorie di uno strumento elettronico portatile di piccole dimensioni che permette, con la pressione di un pulsante di lanciare un segnale di allarme via gprs alle Forze di polizia.
Telecamere sui taxi e sugli autobus
Risorse pari a 52.500 € sono state investite per l’installazione delle telecamere sui 75 taxi presenti sul territorio di Parma, mentre è stato erogato alla TEP un contributo di 43.000 per l’implementazione del sistema delle telecamere sui mezzi di trasporto delle linee urbane.
Osservatori volontari sicurezza
Sono state attivate due convenzioni con le associazioni degli ex appartenenti all’Arma dei Carabinieri e delle Guardia di Finanza per l’istituzione dei volontari per la sicurezza, aventi il compito di segnalare alle Forze dell’Ordine eventuali problematiche di sicurezza urbana. Il servizio è stato attivato nel 2008 nel parco Ferrari e nel parco Ducale. Nel 2010 le attività dei volontari si sono spostate nel quartiere San Leonardo.
PROGETTI DA CONCLUDERE
Aumento numero di servizi serali h 24 da parte della Polizia Municipale E’ in fase di studio la possibilità di estendere il turno h24 anche al mercoledì, al fine di garantire una costante presenza della Polizia Municipale sul territorio comunale. Potenziamento videosorveglianza e colonnine SOS (da realizzarsi attraverso i finanziamenti ex metro)
Per il 2011 si prevede la collocazione di sistemi di videosorveglianza nei quartieri Lubiana, Pablo, Vigatto e San Lazzaro. E’ in fase di sperimentazione l’installazione delle colonnine SOS, dotate di un dispositivo di chiamata di emergenza e di doppio sistema di videosorveglianza . Attualmente il progetto sperimentale è in fase di stallo a seguito di difficoltà riscontrate dalla società partecipata del comune a cui sono stati affidati i lavori, Itcity. La prima fase della sperimentazione, già finanziata, partirà a breve nel quartiere Lubiana, San Leonardo e Stazione. Si era inoltre previsto di estendere, in una fase successiva, il sistema in altre aree cittadine con particolare riferimento alle zone dove si registrano elementi di criticità, agli spazi di aggregazione, alle aree verdi ed a quelle antistanti le farmacie.
Contributo Camera di commercio per finanziamento installazione telecamere all’interno degli esercizi commerciali (da finanziare attraverso risorse ex metro)
A seguito di un accordo con la Camera di Commercio e con la Prefettura di Parma, è stato deciso di dare un contributo pari a 25 mila euro per finanziare il fondo attraverso il quale la Camera di Commercio favorisce l’installazione di telecamere all’interno degli esercizi commerciali.
Controlli per la sicurezza stradale
Oltre al proseguimento delle attività della Polizia Municipale, all’interno del protocollo nazionale Drug On Street, saranno destinati da parte del Dipartimento Politiche Antidroga del Consiglio dei Ministri ulteriori fondi per lo sviluppo delle attività per l’anno 2011/2012.
Diffusione del Click (da realizzarsi attraverso i finanziamenti ex metro)
Visti i buoni risultati e l’apprezzamento ricevuto dopo la sperimentazione, si procederà con la distribuzione del dispositivo personale di sicurezza alle persone over 65 residenti nel Comune di Parma e alle persone che svolgono attività lavorativa nelle ore notturne.
Realizzazione della sperimentazione del bici alarm (da realizzarsi attraverso i finanziamenti ex metro)
Sviluppo dell’attività progettuale del bici alarm attraverso la creazione di aree protette in cui depositare le biciclette. Il progetto prevede anche il coinvolgimento dei privati al fine di estendere il sistema anche in aree private (centri commerciali, banche ecc.), dove i cittadini possono recarsi utilizzando la bicicletta.
Formazione Polizia Municipale
E’ in programma il proseguimento del piano formativo mediante la realizzazione di corsi di formazione sul tema delle tecniche operative e polizia giudiziaria.
Sviluppo delle attività del nucleo antiviolenza
Al fine di qualificare ulteriormente l’attività del nucleo antiviolenza, è in fase di organizzazione: un corso di formazione sulla comunicazione e sul rapporto con le vittime di violenza con la collaborazione del Centro Antiviolenza di Parma.
Osservatori volontari sicurezza: potenziamento servizio
Potenziamento del servizio attraverso l’utilizzo di volontari dell’associazione Polizia Municipale in Congedo, che si andranno ad aggiungere agli altri volontari già in servizio. Da stanziare un contributo in favore dei City Angels per l’attività svolta in collaborazione con il Comune.
Sviluppo accordo di programma e progetti regionali
Si procederà con le attività previste dall’accordo di programma, per l’anno in corso e per il 2012, e dai progetti regionali in essere, già finanziati. Sarà presentato un nuovo progetto in Regione per ottenere i finanziamenti previsti per l’anno 2011.
Realizzazione servizi congiunti Cassa Edile di Parma e Nucleo di Polizia Edilizia
Sono in fase di organizzazione servizi mirati per il controllo dei cantieri da realizzarsi attraverso la collaborazione tra personale della Cassa Edile di Parma /Unione degli Industriali e il Nucleo di Polizia Edilizia.
Realizzazione Carta dei Servizi della Polizia Municipale
E’ in fase di elaborazione una pubblicazione atta a divulgare presso la cittadinanza informazioni utili sull’attività della Polizia Municipale.
PROTEZIONE CIVILE
OBIETTIVI RAGGIUNTI
Diverse sono le attività svolte dalla Protezione civile. Negli ultimi anni è stata impegnata per far fronte alle conseguenze del terremoto che ha colpito il parmense nel 2008 assistendo la popolazione e verificando degli edifici colpiti dal sisma. È stata altresì impegnata nella gestione dell’emergenza, post sisma, in Abruzzo con l’impiego di 859 volontari per un totale di 4759 giornate lavorative. Di recente il personale della Protezione civile è stato impiegato nell’attività di evacuazione di circa 1500 persone in città, a Parma, per favorire l’azione di disinnesco di un ordigno bellico e nell’emergenza ferroviaria verificatasi dal 18 al 23 dicembre 2010 con assistenza ininterrotta ai passeggeri della Freccia rossa rimasto bloccato a causa del ghiaccio e della neve. Da non dimenticare inoltre gli interventi effettuati a seguito dell’incendio che ha colpito il campanile del Duomo e altre due azioni di evacuazione a seguito del ritrovamento di due ordigni bellici inesplosi in zona stazione.
PROGETTI DA CONCLUDERE
Si rende opportuno procedere all’aggiornamento del piano delle emergenze dalla Protezione Civile e per altre iniziative sul territorio.
SETTORE DECENTRAMENTO
OBIETTIVI RAGGIUNTI
Per meglio soddisfare le richieste pervenute dai Quartieri, durante il mandato è stato costituito un gruppo di lavoro composto dagli assessori maggiormente coinvolti dalle richieste degli organi decentrati, affiancandolo ad un gruppo di dirigenti dei settori competenti per materia,
Il compito è stato quello di raccogliere ed esaminare le richieste e le proposte presentate per dare una risposta concreta ai bisogni dei cittadini e per migliorare la loro qualità di vita.
Parallelamente, insieme agli assessori interessati, abbiamo portato avanti l’iter di formazione del Bilancio Partecipativo. Abbiamo quindi chiesto a Quartieri e Consulte di presentare idee progettuali che, una volta verificata la fattibilità tecnica, la sostenibilità e la copertura economica, sono state rimesse al giudizio dei parmigiani.
Attraverso il Bilancio Partecipativo, i quartieri ed i cittadini hanno potuto presentare precise proposte. Inoltre, insieme ad altri colleghi di Giunta e ai tecnici competenti sono stati programmati una serie di incontri con tutti i presidenti dei quartieri per approfondire le varie tematiche, oltre a incontri specifici su problematiche legate alla sicurezza urbana.
PROGETTI DA CONCLUDERE
Considerata la necessità di mantenere un raccordo tra i cittadini e l’Amministrazione centrale, funzione finora svolta dai Consigli di quartiere all’interno delle circoscrizioni cittadine ed al fine di facilitare il dialogo e di agevolare il lavoro del Commissario, si ritiene opportuno istituire una Consulta composta dagli attuali Presidenti di Quartiere. Da reperire risorse finalizzare a realizzare le attività e iniziative dei quartieri. Si sottolinea che, per volontà di questa Amministrazione, da oltre un anno all’interno del Comune un gruppo di lavoro sta predisponendo una pubblicazione sulla “Storia del Decentramento dei Quartieri a Parma”.
SETTORE TOPONOMASTICA
OBIETTIVI RAGGIUNTI
Dall’11 febbraio 2009, la Commissione Consultiva di Toponomastica si è riunita n. 10 volte. Sono state effettuate 28 intitolazioni ufficiali. Oltre a queste intitolazioni già ufficializzate e per le quali è stata effettuata la cerimonia di inaugurazione, la Commissione Consultiva Toponomastica, nei 10 incontri in cui si è riunita, ha proposto una serie di toponimi da assegnare quando saranno realizzati i nuovi insediamenti, già ratificati dalla Giunta.
PROGETTI DA CONCLUDERE
Oltre agli indirizzi proposti dalla Commissione circa le nuove intitolazioni, restano principalmente in sospeso il progetto finalizzato alla creazione di uno spazio, all’interno del sito internet del Comune di Parma, dedicato alla toponomastica cittadina. Questo progetto rappresenta una importante occasione per offrire ai cittadini di Parma, in particolare alla popolazione più giovane, che sempre più utilizza i sistemi informatici, la possibilità di conoscere la biografia e la storia dei personaggi e dei luoghi a cui sono dedicate le nostre strade.
Per quanto riguarda le attività legate all’elettorale, ai contratti e agli affari legali occorre dare continuità al lavoro già in atto nei rispettivi uffici.
PRESIDENZA COMMISSIONE ELETTORALE
La commissione elettorale si riunisce periodicamente secondo gli adempimenti e le scadenze fissate dalle legge per le consultazioni elettorali o referendarie. Sono state effettuate fino ad oggi 6 sedute. L’ultima consultazione referendaria è stata un’occasione molto importante per verificare la già collaudata macchina elettorale del comune tramite la nomina di nuovi presidenti e di nuovi scrutatori.
AFFARI LEGALI
E’ stata più volte espressa dall’assessore la volontà di rimettere questa delega, tant’è vero che durante il mandato amministrativo Fecci si è occupato solo una volta della nomina di un legale. Il dirigente Segretario generale dott.Michele Pinzuti, coadiuvato dal personale del servizio Affari Legali, ha sempre portato avanti nei termini di legge i contenziosi che nel tempo si sono presentati a questa Amministrazione.
INTERVENTO DELL’ASSESSORE FABIO FECCI
Parma, 19 ottobre 2011 - Sono trascorsi oltre due anni e mezzo dall’11 febbraio 2009, data in cui il Sindaco Pietro Vignali mi ha incaricato di guidare l’assessorato alla Sicurezza Urbana, alla Toponomastica, al Decentramento, al Contenzioso, ai Contratti, alla Protezione Civile e alla Polizia Municipale del Comune di Parma, in un momento particolarmente difficile per l’intero Corpo, a seguito di un grave episodio che si era appena verificato.
Non è facile sintetizzare in poche parole quanto è stato fatto da quel momento fino ad oggi, in un settore così complesso come la sicurezza, che risente e deve continuamente adeguarsi, forse più di ogni altro, al rapido mutare delle dinamiche sociali.
Al di là dell’elencazione delle attività svolte, dei progetti portati avanti, e di quelli che invece
- inseriti all’interno della programmazione - a causa della brusca interruzione del mandato elettorale restano ancora da terminare (che peraltro costituiscono il trasparente documento approvato dalla Giunta Comunale che verrà consegnato al Commissario Prefettizio), la prima cosa che mi viene da dire in tutta onestà è che ho affrontato l’incarico certamente non senza le inevitabili preoccupazioni, ma anche con tanta voglia di fare, con tanto impegno.
Oggi, a distanza di trentadue mesi e otto giorni, credo sia possibile un breve consuntivo che in questa sede vuole però focalizzarsi su alcuni obiettivi di fondo che sono stati alla base della politica portata avanti e che hanno ispirato ogni scelta compiuta.
Uno di questi, fin dall’inizio, è stato quello di far sì che il Corpo della Polizia Municipale – reduce, come dicevo, da un brutto momento - potesse orientarsi su un percorso tale da portarlo a riacquistare , attraverso l'operato dei suoi uomini, dignità e considerazione da parte dell’opinione pubblica, per tornare pienamente ad affrancarsi e guadagnare rinnovata fiducia.
Questo era il presupposto indispensabile senza il quale mai si sarebbe potuto pensare di poter costruire un lavoro di qualità.
Oggi ho ragione di credere che ci siamo incamminati su una buona strada.
Un altro prioritario obiettivo è stato quello di continuare a lavorare per affermare la figura dell’agente non più come un’istituzione che agisce esclusivamente in direzione repressiva, ma – viceversa – come una risorsa preziosa, orientata su più servizi di grande utilità, tale da costituire un forte punto di riferimento per la comunità ed il contesto in cui opera , attraverso cui passa quella fondamentale percezione della sicurezza che rappresenta uno dei principali obiettivi da garantire. A titolo di esempio cito una mail che mi è arrivata da un cittadino proprio in questi giorni e che esplicita in maniera chiara questo pensiero: “Buongiorno Assessore, la bella notizia della via intitolata a Tommasini mi ha fatto venire in mente che ho anch'io un episodio positivo (anche se non per me) da raccontarLe. Mercoledì 5 ottobre, nel pomeriggio in via San Leonardo, sono stato fermato da una pattuglia della Polizia municipale per un normale controllo. Ed è emerso che, per mia colpa, avevo dimenticato di rinnovare la revisione biennale dell'auto. A parte prendermela con la mia sbadataggine, sono stato impressionato molto favorevolmente nel vedere la professionalità e la gentilezza (addirittura la sensibilità) con cui i due giovani vigili, un uomo e una donna, mi hanno spiegato la norma e la relativa sanzione nei miei confronti. Visto che negli ultimi anni non sempre si è sentito parlare bene della Polizia municipale, da cittadino mi fa piacere raccontarLe un episodio positivo, in questi ultimi giorni del Suo mandato. E siccome di solito chi è multato contesta o protesta, in questo caso invece può dire ai due ragazzi (un uomo e una donna) che si sono guadagnati i complimenti anche di un cittadino multato. Buon lavoro”.
E’ infatti attraverso la sicurezza e la sua soglia di percezione che passa, più volte ho avuto occasione di dirlo, tanta parte della qualità della vita delle persone.
Su questo infatti si è focalizzata l’attività di questi più di trentadue mesi di lavoro svolto insieme al personale della Polizia Municipale, a tutti quanti i collaboratori, al Sindaco ed alla Giunta, che ha saputo concretizzare investimenti nella formazione, potenziamento dell’organico in dotazione al servizio, acquisto di mezzi e strumentazioni tecnologicamente innovative a supporto dei servizi come l’installazione di oltre 100 telecamere, la sperimentazione del click, le telecamere sugli autobus e sui taxi , solo per citarne alcuni.
Ma nessuno ha la pretesa di poter fare tutto da solo, soprattutto di fronte ad obiettivi tanto complessi ed elevati.
Per ottenere buoni risultati occorreva potenziare le sinergie, le cooperazioni.
Oltre all’ incremento della collaborazione stretta e fattiva con le Forze dell’Ordine a vario titolo presenti sul territorio, stabilita all’interno del CPOPS coordinato dal Prefetto, è stato importante anche coinvolgere i cittadini in questo percorso, per renderli parte attiva, sia nelle segnalazioni delle problematiche e delle esigenze , sia nelle proposte, perché sono loro che vivono in prima persona le situazioni ed i contesti, sono loro l’anello forte di congiunzione fra territorio ed istituzioni, la voce che va prioritariamente ascoltata. Attraverso il bilancio partecipativo , quartieri e cittadini hanno potuto presentare proposte poi esaminate da ogni singolo assessorato, oltre a momenti che hanno significato l’approfondimento di tematiche legate alla sicurezza urbana, come espressione di “sicurezza partecipata”.
Anche sul versante della toponomastica ci si è mossi cercando il più possibile di agire con equilibrio e nel rispetto di tutti. Se è vero che una città attraverso le intitolazioni dei propri luoghi esprime i valori ed i messaggi che vuole affermare in maniera duratura, credo che Parma possa essere orgogliosa delle scelte compiute. Anche se spesso non tutto può venire correttamente inteso.
Inevitabile a questo punto ricordare la polemica del mese di agosto sull’intitolazione di un parco, una contestazione assolutamente strumentale su una questione che ho voluto chiarire tempestivamente e che ho motivo di pensare sia stata poi pienamente compresa dalla cittadinanza.
Non vi nascondo che fatti come questo, ma anche come altri – la denuncia del furgone dotato di videosorveglianza ad esempio - non possono che fare male a chi li riceve e, pur nella consapevolezza che occupare certi ruoli inevitabilmente talvolta comporti il diventare bersaglio di attacchi e contestazioni palesemente strumentali, è impossibile non esserne amareggiati.
Ma lasciamo questa pagina e guardiamo avanti, a quella programmazione futura che avevamo pensato per la nostra città, a quel piano di attività che avevamo studiato, giorno dopo giorno, che auspico possa essere comunque portato avanti.
Ad esempio, lascerò a chi verrà una proposta importante, una forma nuova di consultazione dei cittadini, vista l'abrogazione del decentramento con una suddivisione delle circoscrizioni più snella per continuare a tenere un collegamento diretto tra amministrazione,Giunta, Consiglio e cittadini. Ma anche il progetto di ampliare i servizi serali della PM nell’ambito delle 24 ore consecutive , la distribuzione dei dispositivi personali di sicurezza, il potenziamento dei controlli stradali sulla guida in stato di ebbrezza o di sostanze stupefacenti, l’aggiornamento del piano delle emergenze della Protezione Civile e tanto altro ancora.
Sono stati trentadue mesi intensi, coinvolgenti e vissuti sempre con impegno onesto, serio e quotidiano, che mi hanno dato l’opportunità di affrontare tematiche fondamentali e sono stati anche una preziosa occasione di crescita personale.
Lascio con la speranza di aver proficuamente contribuito , per la mia parte, a quel più generale progetto disegnato per la città e concepito in maniera tale da offrire risposte concrete, servizi di reale utilità, ove trovano rispondenza le esigenze vere della gente - parte attiva nel percorso - atto a creare sinergie e pensato per sapersi orientare con flessibilità al futuro.
Un abbraccio a tutti quelli che mi hanno aiutato, stimato, che mi hanno insegnato tanto e che mi hanno supportato e “sopportato”, ma anche a quanti mi hanno criticato a volte giustamente, ma qualche volta purtroppo anche in modo assolutamente strumentale e fazioso.
E un abbraccio, infine, alla città di Parma, a cui - ogni giorno, in questi trentadue mesi - ho sentito di appartenere un po’ anch’io.
Fabio Fecci