domenica 28 agosto 2011

Festa del Pd a Ravadese !! La solita solfa !!


Alla festa del Pd di Ravadese, Bersani ha mandato le retrovie, il suo vice Letta però non ha deluso le aspettative del popolo democratico. L’argomento principale non ci crederete ma è stato Berlusconi e quelli che lui interpreta come suoi  pseudonimi .  Parma, a suo dire  è diventato un caso nazionale, l’emblema anzi la capitale del malgoverno nazionale e così disegna Parma come una città intristita e incupita paragonando Vignali al Presidente del consiglio che ancora oggi cerca di dividere la città invece di unire le forze; praticamente il bue che da del cornuto all’asino !! Continua disegnando “l’ovvio” rilancio della città che secondo il  suo genio deve passare dal Pd e dopo fumosi progetti asserisce, udite udite!!   che la soluzione è la ricerca dell’unità per un risanamento “trasparente” del territorio. Poi Letta non ha potuto sottrarsi alla questione Penati, sottolineando, con la faccia di bronzo che lo caratterizza, di non accettare di essere messo sullo stesso piano degli altri  dimostrando così, per l’ennesima volta, l’ipocrisia stupefacente che caratterizza la sinistra di questo Paese. E così adesso i Democratici fingono di stupirsi dei giochini di Penati, presentato 17 anni fa come l’uomo nuovo che avrebbe gestito per il Partito qualcosa come circa 9 milioni di euro di mazzette (frutto di “morale corruzzione”), cercando di dimenticare quando la Milano chic impazziva per lui, gli stessi che ora osannano Pisapia.  La sua ricetta ? Fare l’antivirus contro il Berlusconismo! Puntare su cose concrete e non su slogan ma lungi da lui entrare nello specifico ! Ecco la ricetta dei moralisti Pd, bla, bla,bla! I maestri dell’aumento del debito pubblico, i maestri nel mettere le mani in tasca agli Italiani, i maestri dei finanziamenti illeciti,  i maestri del fate come dico ma non come faccio, i maestri della più scellerata manipolazione mediatica e populista, i maestri della peggiore casta sindacale (circa 80 deputati del Pd sono provenienti da sigle sindacali), i maestri nella creazione di cooperative che a danno della collettività godono il massimo delle agevolazioni fiscali, i maestri nel come diventare ricchi organizzando scioperi (vedi Marini, Pezzotta, Cofferati, D’Antoni, Bertinotti, Benvenuto, Amato, Panzeri, Del Turco, Chiamparino, Baretta),  continuano imperterriti a guardare i bruscolini negli occhi degli altri ignorando la trave che è nei loro e cercando di convincere i loro adepti di poter essere i salvatori della Patria e che ora vedono in Montezemolo un pericolo di leadership  .
Adesso, da povero lettore e osservatore di tutto questo, chiedo a voi, lettori e osservatori sicuramente più di me,  Letta o qualunque altro rappresentante politico  non avrebbe  fatto più bella figura criticando, analizzando e indicando soluzioni concrete agli scandalosi costi della Politica e agli sprechi a cui questa sempre più indignitosa casta è legata ?

Raffaele “ http://unpensieroverdeperparma.blogspot.com

Nessun commento:

Posta un commento