domenica 25 novembre 2012


Comunicato stampa della Lega Nord Parma - 
Sinagoga: da che parte sta la Parma democratica e liberale?




Quando abbiamo letto dell'inqualificabile episodio di disprezzo verso una comunità, quella ebraica, storicamente bersaglio delle peggiori nefandezze, abbiamo deciso di "stare a guardare": volevamo osservare, capire le reazioni della città, tutta intera, nessuno escluso, certi che le manifestazioni di solidarietà sarebbero state "istituzionali", blande e limitate. 
Purtroppo abbiamo avuto ragione.
Abbiamo quindi letto con estremo piacere, condividendolo, l'articolo di Pino Agnetti sui troppi e “chiassosi” silenzi da parte di istituzioni ed associazioni parmigiane. Di due in particolare il silenzio è stato assordante: l'amministrazione comunale di Parma e il Forum Interreligioso. Probabilmente il sindaco Pizzarotti e la sua Giunta sono troppo impegnati, per occuparsi di un episodio ritenuto evidentemente marginale, a lasciare al freddo la cittadinanza, ad ignorare l'escalation della criminalità, a togliere benefici acquisiti nei decenni da parte dei parmigiani per l'accesso ai servizi, vedi asili nido, cui avrebbero diritto avendo per anni pagato onestamente e con sudore le tasse. Questo silenzio del Comune 5 Stelle assume caratteri ancora più negativi se si considera che, nonostante molteplici sentenze e ingiunzioni, permette l'utilizzo illegale della moschea spendendo i nostri soldi per mantenere l'ordine pubblico e la sicurezza stradale durante le feste della comunità islamica: manifestazioni che, se pur costituzionalmente sacrosante, non si possono svolgere nell'illegalità, nel disprezzo delle leggi e degli altri cittadini.
Lo stesso atteggiamento discriminatorio spiega il silenzio del Forum Interreligioso, del suo presidente e dei suoi sodali. Ripetutamente li abbiamo ascoltati e letti nelle loro esternazioni a favore della moschea, eludendo e "sbeffeggiando" le sentenze dei tribunali italiani, contro gli studenti che, a ragione, si sono rifiutati di andarla a visitare e contro chi, come la Lega Nord, non la pensa come loro: persino quando proponemmo la messa in sicurezza e l'aumento dei servizi della storica mensa dei poveri della città.
Questo silenzio e' la dimostrazione più lampante di chi siano i veri razzisti e di quanto alcuni siano intolleranti verso chi, per cultura, religione, ma soprattutto ideali, non si uniforma al loro pensiero: atteggiamento molto più simile a storiche dittature politiche o religiose, tornate ahimé attuali, di cui il mondo intero paga le conseguenze. Intolleranza che sfocia sempre più spesso in gravi episodi di inciviltà, di aggressività e di gratuita violenza come quello, seppur diverso, di cui sono stati protagonisti alcuni genitori, più immaturi dei loro giovani figli, che hanno aggredito l'arbitro per un presunto torto subito dai loro ragazzi durante una partita di calcio. E anche qui molti, troppi silenzi.
Intravvediamo in questa nostra società un disegno ben articolato da parte di pochi potenti, in posizioni privilegiate, per cercare di ridurre gli altri cittadini in uno stato di povertà, ignoranza e sottomissione; ovviamente per comandare meglio: attenti al lupo!
Il cacciatore potrebbe arrivare tardi…

Lega Nord – Sez. Parma città – Dip. Famiglia, Nuove Generazioni, Futuro.

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