domenica 8 aprile 2012

PER LA SERIE " TE L'AVEVO DETTO"

Pubblicheremo periodicamente  i documenti più significativi prodotti dal Candidato Sindaco di Parma 
Andrea Zorandi


05.08.2007

A "lezione" di anticristianesino e razzismo anticattolico nelle scuole italiane


La boutade di Calderoli sul maiale-day ha provocato uno tsumami d’indignazione in tutte le anime belle della sinistra, ma anche in parecchi di centrodestra. Calderoli è stato tacciato di razzismo, rozzezza, inciviltà per aver insultato il credo musulmano, in quanto ha proposto, di far orinare i maiali sulle aeree dove dovrebbero sorgere le moschee, di fatto, però non ha INSULTATO direttamente i musulmani, non ha affermato che Allah non esiste e tutti loro sono dei deficienti perché credono in lui, non ha distribuito un prontuario nel quale ridicolizzava l’Islam e i suoi credenti.
Cosa che sta succedendo con il cristianesimo, nelle scuole dell’Italia settentrionale, dove circola un manuale dal titolo inequivocabile: “Il Piccolo Ateo”, sottotitolato “Anti Catechismo per giovani che non si vogliono fare fregare”ovviamente è rivolto SOLO ai cattolici, perché ad insultare i musulmani si rischia la testa, con i cristiani no, a loro si può dire di tutto senza curarsi del fatto di offendere la loro sensibilità religiosa.
In 52 pagine a caratteri molto grandi il “docente” ateo Calogero Lillo Martorana, napoletano, cerca di convertire gli alunni lanciando accuse grossolane e immorali: “Per credere’ non c’è bisogno né di avere un’istruzione né di avere una testa che pensa; anzi, per credere, l’intelligenza, la saggezza, la razionalità e l’istruzione (quindi la scuola) sono tutte cose dannosissime”. Insomma i credenti sono dei perfetti idioti.
Ma non basta: “La fede - scrive ancora - è proprio una benda sugli occhi, non c’è altro modo per definirla! E non c’è proprio niente d’eroico in essa, perché chi s’illude così significa che non vuole ragionare, significa che non vuole capire”.
Fa anche lo spiritoso: “Ci vuole qualcuno per mettere le anime dentro tutti i neonati: e da dove le prendono? C’è una fabbrica? E secondo quali criteri le distribuiscono? E se a qualcuno capita l'anima di un altro?”. “Nella fantasia credulona dei cristiani, “comunione” significa entrare in contatto con Dio; attraverso l’ingoio dell’ostia, i cristiani credono che Dio entri in noi e in tal modo noi diventiamo “vaccinati” contro le tentazioni e sciocchezze simili...”.
Dopo l’intermezzo cabarettistico passa all’analisi sociologica del cattolicesimo: “Dio ci rende schiavi” scrive il professore ateo. “I cattolici cominciano molto presto le proprie violenze alla tua libertà, col battesimo, iscrivendoti per forza nei loro registri; e poi proseguono minacciando l’Inferno se non fai quello che vogliono loro, ricattandoti col “peccato” che ti costringe ad aver paura di tutto (specialmente del sesso), chiamando “buoni” i cristiani e “cattivi” gli altri (qui si è confuso con l’islamismo, ma intanto tutto fa brodo), cercando in tutti i modi di renderti servo sciocco di un invisibile dio e di un papa arrogante e autoritario”. Dopo qualche consiglio sul sesso che dev’essere libero e promiscuo il più possibile (guai a farlo per amore!), il vademecum del perfetto ateo si chiude con una carrellata di paragrafi che contengono una livorosa sintesi di duemila anni di storia e presentano i cristiani sempre come i ‘cattivi’, addossando alla Chiesa cattolica (sic!) persino il genocidio del Ruanda….
Persino Calderoli è un signore davanti a questa specie di “professore” la cui mancanza di rispetto per chi crede in Dio e Gesù Cristo è VERGOGNOSA, MA ANCOR PIU’ vergognoso è che una simile schifezza circoli nelle scuole italiane.
Adesso mio caro professore, per par condicio, se lei è veramente un ateo convinto, e non il solito velenoso anticristiano, ci aspettiamo un manualetto sull’Islam e Allah.


Dipartimento cultura e tradizioni
Lega Nord Padania
Sezione di Parma


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